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Ciclismo, Peter Sagan: “Ho perso quattro chili, ogni anno è più dura. La Sanremo, facilissima e difficilissima”

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Peter Sagan è uno dei big presenti alla Tirreno-Adriatico che è scattata ieri a Lido di Camaiore con una cronometro a squadre, il tre volte Campione del Mondo sta cercando di recuperare dal malessere che lo ha colpito durante il ritiro di Sierra Nevada e ha parlato del suo stato di forma in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport: “Pian piano va meglio, credo che ogni giorno farò un passettino e già va bene che in questa cronosquadre sia sopravvissuto. Negli ultimi sei giorni di altura ero stato piuttosto male, chiuso in camera col raffreddore e problemi allo stomaco. Ho perso quattro chili“.

Lo slovacco sogna di vincere la Milano-Sanremo, la Classicissima che manca al suo infinito palmares: “La Sanremo è facilissima e difficilissima allo stesso tempo. Puoi essere al 100% e non vincere. La Sanremo è un rompicapo, non sai come come stanno i rivali, se hanno risparmiato energie o se arrivano stanchi alla fine. Sul Poggio, chi rimane rimane e devi decidere la tattica… Parliamo di una salita molto facile e se c’è il vento contro non puoi fare la differenza. In discesa puoi più perdere che guadagnare. Se rischi, cadi e dunque neppure puoi fare troppa differenza. Se sei davanti ma dietro una squadra ha quattro corridori non vai da nessuna parte“.

Il 29enne ha tracciato anche un bilancio generale sulla sua condizione e sul ciclismo:Ogni anno è più dura. Ci sono sempre più cose da fare. Dalla mattina alla sera, non ci fermiamo mai. Il ciclismo cresce, è più professionale. Nuove gare, più gente addosso, più interviste. Quando inizi è tutto molto bello. E se magari vinci una grande corsa, arrivare a farlo può essere relativamente facile. Mantenere quel livello è più difficile. Lo sentivo dire e non realizzavo che cosa significasse, ora lo capisco bene. Se posso migliorare? Mah. Ogni fisico è diverso ma il recupero è più lento. Sarei felice di mantenere il più a lungo possibile il livello che ho già raggiunto“.

Peter Sagan parla anche del suo rapporto con Michele Scarponi:Non ci vedevamo spessissimo, però mi era capitato di mangiare la pizza a casa sua. Si beveva il caffè, si parlava, si scherzava. Quel giorno mi ha scritto un amico, io stavo andando dalla mia famiglia, ho letto un articolo in slovacco e ho pensato che non era possibile. Ho chiamato e me l’hanno confermato. Ora Anna è rimasta con i due bimbi… Quello che è successo ti fa venire mille pensieri in testa, cercare di stargli vicino è il minimo che si possa fare“.

 

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Foto: kovop58 / Shutterstock.com

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