Dominik Paris SUPER CAMPIONE di tutto! Ennesimo trionfo in superG: vince la Coppa del Mondo dopo l’oro iridato!

Super campione di tutto. Dominik Paris mette la ciliegina sulla torta alla stagione migliore della carriera, vincendo il superG di Soldeu e, soprattutto, la Coppa del Mondo di specialità. Già oro iridato il mese scorso ad Are, l’altoatesino è diventato ormai il dominatore indiscusso della disciplina.

Oggi, ad Andorra, sarebbe bastato un terzo posto al nativo di Merano per aggiudicarsi matematicamente la sfera di cristallo. Il fenomeno azzurro, per non doversi mettere a fare i conti con la calcolatrice, ha pensato bene di spazzare via ogni dubbio, disputando l’ennesima gara superlativa ed agguantando la settima affermazione stagionale nel circuito maggiore, la sedicesima in carriera. Nella graduatoria italiana di tutti i tempi, Paris si è portato ad otto lunghezze dal secondo posto di Gustav Thoeni, mentre in testa resta irraggiungibile Alberto Tomba a quota 50.

In una stagione sola, l’azzurro ha messo in bacheca due traguardi a lungo inseguiti: un oro mondiale ed una ‘coppetta’ di specialità. A quasi 30 anni è già una leggenda dello sci alpino tricolore, tuttavia la sensazione è che il meglio debba ancora venire: Paris ha acquisito ormai una consapevolezza da vincente seriale. Di sicuro i prossimi obiettivi a lunga scadenza sono già tracciati: Coppa del Mondo di discesa ed oro olimpico. Difficile invece pensare alla Coppa del Mondo generale: il calendario appare sempre più palesemente sbilanciato, per numero di gare, a favore degli specialisti delle discipline tecniche.

Paris, nonostante sia finito basso di linea sul muro, ha sempre lasciato correre gli sci con la consueta potenza, imponendosi per 15 centesimi sullo svizzero Mauro Caviezel. Il podio è stato completato dall’austriaco Vincent Kriechmayr (+0.44), alla vigilia l’avversario più quotato per il portacolori del Bel Paese. Ai piedi del podio il norvegese Kjetil Jansrud (+0.58), che abdica dopo aver vinto la Coppa del Mondo di superG per due edizioni consecutive.

Ottima quinta posizione per Christof Innerhofer. L’azzurro ha commesso due gravi imprecisioni sui salti, senza le quali probabilmente sarebbe riuscito ad agguantare il podio: per lui una stagione non del tutto positiva si chiude con un gap di 7 decimi dalla vetta.

In lizza per il primato si trovava anche Matthias Mayer, ma l’austriaco non è andato oltre il sesto posto a 1″02, precedendo i norvegesi Adrian Smiseth Sejersted ed Aleksander Aamodt Kilde. Completano la top10 lo svizzero Beat Feuz e l’austriaco Christian Walder.

Si conclude dunque una stagione da sogno per Dominik Paris: da fine dicembre in poi l’azzurro si è imposto come il velocista di gran lunga migliore, centrando in tre diverse tappe la doppietta discesa-superG (Bormio, Kvitfjell e Soldeu). E chissà come sarebbe andata ai Mondiali di Are se la discesa fosse stata disputata in condizioni atmosferiche più accettabili e regolari…Oro mondiale in superG e con una sfera di cristallo finalmente in bacheca: giù il cappello davanti a Paris, il super campione di tutto.

IL VIDEO DELL’APOTEOSI DI DOMINIK PARIS

federico.militello@oasport.it

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse