F1, Mondiale 2019: Charles Leclerc il predestinato. Il fenomeno monegasco che sogna di emulare il Lewis Hamilton del 2007

Lewis Hamilton è stato l’ultimo debuttante in Formula Uno capace di lottare per il Mondiale, il britannico salì al volante della McLaren dopo essere passato dalle categorie inferiori e fu subito assoluto protagonista nella massima categoria automobilistica: l’allora 22enne conquistò addirittura nove podi consecutivi a inizio stagione (con due vittorie consecutive in Nord America) e fu in lotta per il titolo fino all’ultimo weekend quando però mandò tutto all’area con il settimo posto nel GP del Brasile, consegnando così l’iride a Kimi Raikkonen (ultimo uomo capace di festeggiare con la Ferrari).

Sono passati ben 12 anni da quel momento, nel frattempo Lewis Hamilton ha scritto la storia della F1 conquistando ben cinque Mondiali, timbrando il record di pole position e avvicinandosi ai numeri di Michael Schumacher. C’è però un ragazzo che spera di emulare le gesta di Sua Maestà e che vuole fare subito la differenza, provando a lottare fin dalle prime battute per il massimo obiettivo: Charles Leclerc, l’annunciato predestinato pronto al debutto in Ferrari dopo una stagione molto proficua e convincente con la Alfa Romeo Sauber. Il monegasco parte per essere la seconda guida della scuderia di Maranello, la Rossa punta forte su Sebastian Vettel ma chissà che a stagione in corso non emerga tutto il talento dell’emergente 21enne, desideroso di mettersi in luce e di competere per i massimi traguardi.

Charles Leclerc ha convinto tutti nel 2018, ha raccolto un sesto posto e quattro settimi posti portando a casa 39 punti in stagione. Il Campione del Mondo 2017 di Formula 2 ha il carisma, le doti, il carattere, le capacità per guidare da vero fuoriclasse la Ferrari e per portare in auge il Cavallino Rampante come ha dimostrato durante i recenti Test di Barcellona: è un pilota molto veloce, un talento in erba che ha il futuro assicurato e che ha appena incominciato una carriera che potrebbe essere davvero molto rosea. Vedremo se il monegasco sarà competitivo fin da subito con un mezzo all’altezza proprio come è stato il Lewis Hamilton 2007, sbarcato in F1 all’improvviso e subito in grado di lottare per il titolo battendo la concorrenza interna dell’esperto Fernando Alonso.

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