Gand-Wevelgem 2019: atteso duello tra Elia Viviani e Peter Sagan, ma attenzione agli outsider

Si entra nel vivo delle classiche del pavé nelle Fiandre con la Gand-Wevelgem, corsa che tradizionalmente vede protagonisti i velocisti. Oggi vivremo grande spettacolo nei 251,5 km che porteranno i corridori da Deinze a Wevelgem. Dieci muri presenti nel percorso, concentrati in 80 km: il primo, il Catsberg, verrà affrontato dopo 137 km, l’ultimo, il Kemmelberg, a 34 km dal traguardo. Ai -60 km bisognerà prestare anche attenzione alle Plugstreet, le tipiche strade sterrate di questa zona, che rappresenteranno un’ulteriore insidia per le ruote veloci. Il momento chiave della corsa sarà l’ultimo passaggio sull’accoppiata Baneberg-Kemmelberg, in cui diversi corridori proveranno a fare la differenza e i velocisti dovranno essere bravi a stringere i denti e restare in testa. Il finale quasi tutto pianeggiante fa infatti prevedere sulla carta un arrivo in volata, anche se negli ultimi anni abbiamo visto anche diversi colpi di mano.

Il duello più atteso è indubbiamente quello tra Elia Viviani e Peter Sagan. Lo scorso anno il fuoriclasse slovacco conquistò il terzo successo in questa corsa, beffando in volata Viviani, che dopo l’arrivo si lasciò andare ad un pianto liberatorio, con la consapevolezza di aver buttato via la grande occasione di potersi imporre in una classica così prestigiosa. Quest’anno il campione italiano è pronto a prendersi la rivincita, anche se le prestazioni alla Milano-Sanremo e alla Driedaagse Brugge-De Panne non hanno convinto. L’acuto è mancato però anche a Sagan, che dopo il quarto posto nella Classicissima, è stato tagliato fuori da un problema meccanico alla E3 BinckBank Classic, pur non dando comunque impressione di grande brillantezza.

Per questo motivo diversi altri corridori potranno ambire alla vittoria e tra questi troviamo tre belgi: Greg Van Avermaet, Wout van Aert e Oliver Naesen. Il campione olimpico si è già imposto nel 2017 e dopo essere salito sul podio sia alla Omloop Het Nieuwsblad che all’E3, proverà ora a piazzare il colpo vincente. Attenzione poi al tre volte iridato nel ciclocross, che sta vivendo un momento magico anche su strada con il terzo posto alla Strade Bianche, il sesto alla Sanremo e il secondo all’E3. Naesen ha invece stupito nella Classicissima, sfiorando il successo, e in una volta ristretta sarebbe probabilmente l’uomo da battere. Tra gli altri atleti da tenere in considerazione in un arrivo allo sprint citiamo poi Fernando Gaviria, Arnaud Démare, Mathieu Van Der Poel, oltre agli italiani Matteo Trentin, Sonny Colbrelli e Davide Ballerini.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo