Gand-Wevelgem 2019: gli outsider. Greg Van Avermaet e Wout Van Aert sfidanti di lusso, Matteo Trentin possibile sorpresa

Si correrà domenica 31 marzo la Gand-Wevelgem 2019, storica classica belga del pavé che attraversa la regione delle Fiandre e che rappresenta uno degli appuntamenti più attesi in questa prima parte della stagione ciclistica internazionale. Peter Sagan (BORA-hansgrohe), Elia Viviani (Deceunick-QuickStep) e Fernando Gaviria (UAE Emirates) sono gli uomini più attesi alla vigilia, ma diversi corridori possono puntare ad un risultato di prestigio e il livello dei partecipanti sarà senza alcun dubbio decisamente elevato.

Tra coloro che potrebbero sorprendere i principali favoriti c’è sicuramente Greg van Avermaet (CCC), vincitore della corsa nel 2017. Il belga sta vivendo un buon inizio di stagione, ma non è ancora riuscito a centrare il primo successo nonostante una serie di ottimi piazzamenti, come il secondo posto alla Omloop Het Nieuwsblad e la sesta posizione alla Strade Bianche. Anche il tedesco John Degenkolb (Trek-Segafredo) ha già trionfato nell’appuntamento nel 2014 e proverà a riscattarsi dopo una sfortunata Brugge-De Panne, dove è rimasto coinvolto in una caduta di gruppo a 10 km dall’arrivo e non ha potuto giocarsi la volata. Se la corsa dovesse decidersi con uno sprint ristretto, potrebbero sicuramente dire la loro l’olandese Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma) e il francese Arnaud Démare (Groupama-FDJ), la cui missione principale sarà quella di tenere le ruote dei migliori nel settore più impegnativo della corsa.

Un altro nome da prendere in grande considerazione è quello di Wout van Aert (Jumbo-Visma), abituato a frequentare terreni sconnessi in quanto specialista del ciclocross. Nella sua prima stagione in una formazione WorldTour, il 24enne belga è salito sul terzo gradino del podio alla Strade Bianche, ma soprattutto ha chiuso in sesta posizione la Milano-Sanremo, una corsa in teoria piuttosto lontana dalle sue caratteristiche. Da seguire con attenzione anche l’olandese Mathieu van der Poel (Corendon-Circus), altro fuoriclasse del ciclocross e fresco vincitore del Grand Prix de Denain lo scorso fine settimana. Un’altra categoria dalla quale potrebbero arrivare sorprese è quella dei gregari di lusso, rappresentata al meglio dal belga Philippe Gilbert (Deceuninck-QuickStep) e dal norvegese Alexander Kristoff (UAE Emirates), in teoria a disposizione dei rispettivi capitani ma sempre temibili in questo genere di appuntamenti.

Riguardo agli italiani impegnati, Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) è sicuramente quello più in condizione, vista anche la Milano-Sanremo corsa da protagonista. Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) e Giacomo Nizzolo (Dimension Data) potrebbero provare a far saltare il banco in caso di arrivo in volata ristretta, mentre Davide Ballerini (Astana) cercherà di proseguire nel suo percorso di crescita e di prendere confidenza con un’altra classica belga.

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roberto.pozzi@oasport.it