Ginnastica, Simone Biles torna in gara! Domani show in Coppa del Mondo, duello da urlo con Aliya Mustafina

Simone Biles torna in scena dopo il lungo inverno e domenica 17 marzo gareggerà alla Deutscher Pokal, seconda tappa della Coppa del Mondo 2019 di ginnastica artistica riservata al concorso generale. La Reginetta indiscussa della Polvere di Magnesio ha scelto la Porsche Arena di Stoccarda (Germania) per la sua prima uscita annuale, una decisione che può essere sicuramente legata al fatto che i prossimi Mondiali si disputeranno proprio in questo impianto e dunque la statunitense vorrà subito prendere le misure in vista delle gare di ottobre.

La quattro volte Campionessa del Mondo all-around (è la più titolata di sempre nella rassegna iridata) regalerà sicuramente grandi meraviglie su tutti gli attrezzi anche se non si sa molto sul suo attuale stato di forma: giovedì ha compiuto 22 anni, si è dichiarata ottimista sul suo prossimo futuro e desiderosa di fare bene in questo appuntamento, vedremo quali elementi porterà in gara e si ci saranno delle novità. A Doha, durante gli ultimi Mondiali, commise diversi errori sul giro completo e questa volta cercherà di essere perfetta come ci ha abituato nell’ultimo lustro, sciorinando tutta la sua classe proverbiale tra volteggio e corpo libero, ma attendiamoci anche grandi numeri tra parallele e trave dove è caduta nelle ultime due grandi uscite internazionali.

Simone Biles affronterà Aliya Mustafina in un duello sempre affascinante: è chiaro che la russa, due volte Campionessa Olimpica sugli staggi, non ha più il passo dei giorni migliori nell’all-around ed è rimasta fuori anche dalla selezione per gli imminenti Europei ma la Zarina è sempre in grado di deliziare con la sua eleganza, la sua classe e il suo carisma. La 24enne ha faticato a recuperare dopo il parto, pian piano è tornata a un buon livello ma deve ancora fare vedere tutto il suo potenziale: Stoccarda sarà il palcoscenico perfetto per rivederla al meglio?

Spettacolo poi alle parallele con le tedesche Kim Bui ed Elisabeth Seitz (bronzo mondiale), attenzione alla trave alla canadese Anne-Marie Padurariu (argento iridato), parterre completato dalla giapponese Hitomi Hatakeda, dalla francese Lorette Charpy, dalla brasiliana Carolyne Pedro e dall’ungherese Zsofia Kovacs.

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Foto: USA Gym