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Giro di Catalogna 2019: a Vallter 2000 si impone Adam Yates, Thomas De Gendt difende la maglia

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La terza tappa del Giro di Catalogna 2019 non ha deluso le aspettative e c’è stato grande spettacolo sulla salita finale di Vallter 2000. Negli ultimi metri riesce a fare la differenza Adam Yates che con uno scatto perfetto batte allo sprint Egan Bernal e Dan Martin. In classifica generale resta però leader Thomas De Gendt, che ha saputo gestirsi alla perfezione, riuscendo così a limitare il distacco e difendere la maglia.

Andatura elevata con tanti attacchi fin dalla partenza e dopo una decina di chilometri parte la fuga di giornata, formata da undici corridori: Dries Devenyns (Deceuninck-Quick Step), Lennard Kamna (Sunweb), Bert-Jan Lindeman (Jumbo-Visma), François Bidard (AG2R-La Mondiale), Jorge Cabedo (Burgos BH), Alvaro Cuadros (Caja Rural-Seguros RGA), Sergio Samitier (Euskadi-Murias), Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic), Bart De Clercq (Wanty-Groupe Gobert), Pieter Weening e Maurits Lammertink (Roompot-Charles). Il loro vantaggio arriva a sfiorare i sei minuti nella parte centrale, ma poi cala notevolmente negli ultimi 60 km di corsa, caratterizzati da tre GPM di prima categoria da affrontare in successione.

Sulle prime rampe della salita finale se ne va Weening, che resta solo al comando. In testa al gruppo si mette invece a tirare a tutta il Team Sky che con un ritmo impressionante va a fare grande selezione in gruppo e tanti big si staccano progressivamente. A 5 km dal traguardo sferra l’attacco Egan Bernal (Team Sky), che viene seguito a ruota da Nairo Quintana (Movistar). Poco dopo i due vengono raggiunti da Adam Yates (Mitchelton-Scott) e successivamente anche da Miguel Ángel López (Astana) e Dan Martin (UAE-Team Emirates).

Questi cinque corridori vanno così a giocarsi la vittoria in uno sprint in salita in cui Yates trova lo spunto migliore e si mette alle spalle nell’ordine Bernal, Martin, Quintana e Lopez. Nettamente staccati gli altri corridori, con il primo a transitare alle loro spalle che è Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma) a 30”. Il leader Thomas De Gendt (Lotto Soudal) chiude invece con un distacco di circa 2’20” e riesce così a difendere la maglia, dimostrando ancora una volta la sua grande grinta. Ora il belga guida la classifica generale con 27” su Yates e 30” su Bernal. Domani è previsto un altro tappone di montagna con arrivo in salita a La Molina.

 

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: LaPresse

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