Ciclismo

Giro di Catalogna 2019, un anticipo di Tour de France con Froome, Bardet e Mas. Anche Valverde e Simon Yates tra le stelle

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Un vero e proprio antipasto di Tour de France. Una startlist di qualità strepitosa, forse la migliore da una decina di anni a questa parte per il Giro di Catalogna, breve corsa a tappe in terra spagnola giunta alla novantanovesima edizione che prenderà il via domani. Ci sono almeno quattro o cinque contendenti per la maglia gialla in estate, c’è spazio davvero per un gran spettacolo.

Sette le tappe in programma: almeno tre sono davvero durissime, con arrivi in vetta e tantissime salite da percorrere. A giocarsi il successo finale saranno sicuramente gli scalatori puri. In palio c’è il titolo conquistato da Alejandro Valverde nel 2018: l’iberico si impose anche l’anno precedente e ci riproverà, sulle strade di casa, con la maglia di campione del mondo. In maglia Movistar al via anche Nairo Quintana. Un vero e proprio squadrone però per rispondere per il Team Sky: occhio a Chris Froome, che proverà ad entrare in condizione dopo un debutto non al top in Sudamerica. Con lui la coppia da paura di colombiani: Egan Bernal e Ivan Sosa.

Altro colombiano è Miguel Angel Lopez dell’Astana, già protagonista qualche giorno fa alla Parigi-Nizza. Seconda corsa stagionale per l’olandese Steven Kruijswijk del Team Jumbo Visma. Per la Mitchelton-SCOTT c’è la coppia di gemelli: Simon ed Adam Yates a spaventare tutto il lotto. Ci provano ovviamente anche i francesi con Romain Bardet e Thibaut Pinot, mentre i padroni di casa spagnoli puntano anche sulla sfrontatezza di Enric Mas. 

Capitolo italiano. Davide Formolo e Damiano Caruso proveranno a mettersi in luce in chiave classifica generale, occhio ai giovani Giulio Ciccone e Matteo Fabbro, che in salita sanno ben difendersi.

 

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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