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Foto: Valerio Origo
Prosegue con un’altra giornata eccezionale l’avventura di Francesco Molinari al WGC-Dell Technologies Match Play 2019, secondo appuntamento stagionale del World Golf Championships che si sta svolgendo presso il Country Club di Austin, in Texas (Stati Uniti). Dopo aver brillantemente superato negli ottavi di finale l’inglese Paul Casey (il tabellone principale del torneo si svolge interamente con la formula del match play), il fuoriclasse azzurro ha sconfitto con sorprendente facilità anche lo statunitense Kevin Na conquistando l’accesso alla semifinale. Nella mattinata di domani Molinari affronterà Kevin Kisner, finalista lo scorso anno e già protagonista di un appassionante duello con l’italiano all’Open Championship 2018. Nella seconda semifinale si troveranno di fronte la sorpresa del torneo Lucas Bjerregaard e Matt Kuchar.
Un incontro senza storia quello che ha visto protagonisti Francesco Molinari e Kevin Na. Il giocatore torinese ha perso la prima buca reagendo però una serie impressionante di quattro birdie consecutivi e si è portato 5UP dopo appena sette buche. Le speranze di rimonta dello statunitense sono state spente dalla qualità stellare del gioco dell’azzurro che è stato praticamente perfetto nel gioco dalla media e dalla corta distanza, approcciando con assoluta precisione e non concedendo nulla con il putt. La sfida si è conclusa alla buca 13 con il punteggio di 6&5, perfetta dimostrazione della superiorità messa in campo da Molinari nei confronti dell’avversario. Sicuramente più equilibrato è stato invece il match tra Kevin Kisner e Louis Oosthuizen. Il giocatore sudafricano ha condotto per la maggior parte del tempo senza però riuscire ad allungare e lo statunitense ha ribaltato la situazione tra la buca 15 e la buca 16 passando in vantaggio. Sul par 3 della 17 Kisner ha giocato uno splendido primo colpo, mentre Oosthuizen è finito in acqua e ha dovuto concedere la vittoria all’avversario con il punteggio di 2&1.
Non è bastato il tentativo di rimonta nel finale a Sergio Garcia per avere ragione di Matt Kuchar e accedere alla semifinale. Lo statunitense, vincitore del torneo nel 2013, si è imposto per 2UP dimostrando una maggiore solidità nel corso dell’incontro. Lo spagnolo ha pagato invece un rendimento troppo altalenante, con colpi da autentico fuoriclasse alternati ad errori grossolani (come la buca regalata all’avversario alla 7). Dopo essersi trovato 3DN alla 14, Garcia è riuscito a recuperare presentandosi alla partenza della 18 con un solo punto di svantaggio. L’approccio dell’iberico è finito però in bunker, mentre Kuchar ha piazzato la propria palla ad un metro e mezzo dalla buca ipotecando la vittoria. Un’autentica impresa quella realizzata da Lucas Bjerregaard contro Tiger Woods. Il giocatore danese è rimasto aggrappato all’incontro nel momento migliore del fuoriclasse statunitense e ha ritrovato la parità al termine della 16. Le ultime buche hanno riservato uno spettacolo incredibile, con gli sfidanti che hanno chiuso entrambi con il birdie la 17 e si sono presentati A/S sul tee della 18. Woods è finito in bunker con il secondo colpo, ma Bjerregaard non è riuscito ad imbucare dalla media distanza per la vittoria lasciando al giocatore americano un comodo putt per mandare l’incontro al playoff. Tra lo stupore e la delusione del pubblico di casa, lo statunitense non ha però trovato la buca consegnando la vittoria all’avversario per 1UP.
WGC-DELL TECHNOLOGIES MATCH PLAY 2019
QUARTI DI FINALE
Lucas Bjerregaard (50) – Tiger Woods (13) 1UP
Matt Kuchar (23) – Sergio Garcia (26) 2UP
Kevin Kisner (48) – Louis Oosthuizen (19) 2&1
Francesco Molinari (7) – Kevin Na (57) 6&5
SEMIFINALE
Francesco Molinari (7) – Kevin Kisner (48)
Lucas Bjerregaard (50) – Matt Kuchar (23)
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roberto.pozzi@oasport.it
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Foto: Valerio Origo