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Hockey ghiaccio, Alps League 2019: Valpusteria supera Cortina al supplementare, Jesenice inguaia Asiago, Ritten cade contro Olimpija

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Si sono disputate stasera le gare-3 dei quarti di finale del torneo europeo di Alps League 2019: la vincitrice della regular season, Valpusteria, supera all’overtime Cortina dopo il 2-2 dei tempi regolamentari e porta la serie sul 3-0. Stessa cosa fa lo Jesenice che vince in casa di Asiago per 3-1, mentre l’Olimpija batte il Ritten con un netto 6-2 portando il computo dei match in vantaggio 2-1.

Partiamo dal derby italiano: i primi a muovere la retina sono i Lupi al 8′ con Ivan Althuber che sfrutta al meglio il servizio del finlandese Teemu Virtala in situazione di powerplay. Gli ospiti pareggiano al 15′ grazie alla rete dello statunitense Nick Bruneteau su assist di Devin DiDiomete. Al termine di un secondo periodo a reti bianche, gli ampezzani completano il sorpasso con il gol in superiorità numerica dello slovacco Daniel Stumpf, cui risponde prontamente l’americano Cody Corbett, sempre in powerplay. La partita scivola quindi all’overtime dove a spuntarla sono i padroni di casa con il sigillo dopo appena 40” di Virtala.

Asiago non riesce proprio ad entrare nella serie contro gli sloveni dello Jesenice: la Migross perde nuovamente in casa e vede le semifinali molto lontane. Gli ospiti sbloccano il match con il gol al 1′ del secondo tempo di David Rodman, pareggiato al 6′ dalla marcatura di Marco Rosa. A cavallo tra il termine del secondo terzo e l’inizio dell’ultimo, arriva lo strappo decisivo dello Jesenice che grazie alle reti di Luka BasicBlaz Tomazevic porta a casa un successo di vitale importanza.

Anche per Ritten non è una bella serata: i Buam vengono strapazzati dall’Olimpija e dovranno cercare risposte importanti nell’incontro casalingo di domenica. Al termine delle prime due riprese gli italiani si ritrovano sotto 3-0 per via dei gol di Gregor KoblarGal KorenJanez Orehek. Gli ospiti provano a riaprire la gara ad inizio terzo conclusivo con Andreas Lutz, ma gli sloveni rispondono ancora con tre reti di fila (Zan Jezovsek e altre due volte Orehek), a nulla vale il timbro nel finale dello svedese Henrik Eriksson. Nell’altro quarto di finale della competizione il Salisburgo batte 6-4 il Lustenau e porta la serie sul 2-1 in proprio favore.

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Foto: Carola Semino

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