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Istruzioni per vincere: Quando il talento vince le aspettative. Scopri il campione che è in te!

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DEDICATO A TUTTI GLI SPORTIVI CHE DESIDERANO ESPRIMERE IL LORO TALENTO LIBERI DALLE ASPETTATIVE DELL’AMBIENTE ESTERNO.

Vuoi scoprire come allenare il tuo talento ed esprimerlo al massimo senza essere condizionato dalle aspettative che gli altri hanno su di te?

Prima una rapida presentazione: sono Laura Lasagni, oltre ad essere un Mental Coach Ekis sono un istruttore giovanile di Pallavolo ed alleno da oltre 10 anni una media di 60 atleti all’anno. Ogni giorno ho la certezza e la prova sul campo che l’allenamento mentale sia alla base di ogni risultato sportivo e metto ora a disposizione le mie competenze per allenare la mente degli atleti all’eccellenza. In questo articolo voglio allenarti a riconoscere i tuoi migliori talenti con strumenti pratici e semplici che ti permetteranno di liberarti dalle aspettative che non ti appartengono, ma che condizionano la tua performance.

Quello che imparerai in questo articolo ti permetterà di raggiungere risultati migliori a partire dal tuo prossimo allenamento: più sicurezza interiore, più concentrazione, più soddisfazione e più leadership personale.

Sei pronto a scatenare il tuo talento, si comincia!

Premessa – Promessa :

Per avere talento dobbiamo essere convinti di possederne!

Ti svelo il perché! Il potere delle convinzioni mentali è risaputo: non solo nello Sport Coaching dove utilizziamo le convinzioni potenzianti come carburante mentale, ma anche nella nostra quotidianità ciò che crediamo vero lo diventa.

Se crediamo di essere atleti pieni di talento, indipendentemente dall’oggettività di questa convinzione, crederemo sia vero e troveremo tutte le ragioni per dimostrarcelo dentro e fuori dal campo di gioco.

Difficilmente verremo smentiti, perché quando siamo convinti di possedere un’abilità la ritroviamo sistematicamente nelle nostre azioni e ce ne convinciamo sempre di più.

Logica più semplice da comprendere ad un livello razionale che da realizzare sul campo di gioco, quindi: come possiamo identificare il nostro talento ed allenarlo con costanza?

Te lo faccio spiegare da una piccola grande Campionessa di Tennis che chiameremo Silvia.

Silvia sta trovando le sue istruzioni per vincere grazie a sessioni di allenamento mentale ed è affiancata dal suo Mental Coach Laura, allenatore ed istruttore giovanile Federale oltre che Personal Coach Ekis specializzata in Sport Coaching. Ogni riferimento al Mental Coach non è puramente casuale! Tutto vero compreso la storia di Silvia che contiene uno spunto di riflessione molto utile per chiunque ama lo sport.

Silvia si allena da anni, il Tennis è la sua più grande passione! È molto giovane, ha solo 17 anni, ma per questa disciplina i tempi sono serrati e tutti sembra che si aspettino molto da lei.

Terminata la scuola dedica quotidianamente il suo tempo agli allenamenti, si allena sempre in presenza di compagni maschi che giocano a una categoria superiore alla sua e spinge sistematicamente i suoi obiettivi sempre più in alto per mirare alla perfezione di sé.

Ecco il primo punto di attenzione: la perfezione identifica il tuo talento oppure ti porta fuori dal campo nel quale puoi giocarti la tua miglior partita?!

Se sei più concentrato a raggiungere un modello perfetto che non esiste nella realtà oggettiva, come puoi allenare il tuo vero talento?

Perfezione vs Talento: uno scontro diretto.

Prima indicazione del Mental Coach: Where your focus goes, your energies flows!

Gestisci il luogo in cui concentri la tua attenzione e generi l’energia del talento che possiedi.

Ho chiesto a Silvia: “Pensi sia più utile concentrarti su ciò che non ti rende perfetta oppure può essere molto utile per te concentrarti sui tuoi punti di forza e sui tuoi talenti?”

“Sui miei talenti Coach, ma non so quali sono. Io penso di non averne. ”

Seconda indicazione del Mental Coach: Se un pensiero non ti è utile, cambialo!

Perché quando cambi quello che pensi e come pensi a quella cosa, cambia come ti senti e di conseguenza quello che puoi fare!

Quando l’attenzione è incentrata sulla ricerca di ciò che ti rende un atleta unico, diventa più semplice identificare le tue specialità e puoi passare al prossimo step:

Ho chiesto a Silvia: “Hai mai provato a cambiare come parli con te stessa in campo? ”

Tutte le volte che aiuti il cervello
a dare un senso motivante alle tue parole
lo stai istruendo a Vincere!

Silvia ha cominciato ad allenare nuove modalità di dialogare con se stessa, riconoscendo il suo talento ogni volta che si trova in campo. I risultati sono cambiati all’istante ed ora, convinta di possedere il talento necessario per superarsi, sta conseguendo la sua miglior stagione di sempre, forse non perfetta come l’aveva immaginata, ma sicuramente entusiasmante e ricca di soddisfazioni!

Questa è una storia speciale, ma come molte altre che in qualità di Mental Coach ti racconterò. Grazie ai successi di Silvia ti ho mostrato come avere un Mental Coach può accelerare i tuoi risultati e farti arrivare all’espressione massima del tuo talento in tempi molto brevi.

Trovi altre storie come queste e molti altri strumenti di Coaching a tua disposizione nei nostri articoli e sul sito sport@ekis.it

Ora, iniziamo a giocare ancora più in grande!

Cambiamo tono per ripartire con il Rush Finale e per ottenere altri strumenti pratici da utilizzare nell’immediato:

Mark Twain scrisse: “Siamo sempre più ansiosi di distinguerci per un talento che non possediamo che essere apprezzati per i talenti che possediamo.”

Personalmente mi ha colpito questa teoria e l’ho riscontrata negli atleti, anche di alto livello.

Accade esattamente questo quando performiamo per esaudire le aspettative degli altri!

Staff tecnico, compagni di squadra, pubblico, giuria e mille altri sguardi che si aspettano il meglio dalla nostra performance!

Ci sono momenti di vulnerabilità e di alta pressione dove ci dimentichiamo dei nostri punti di forza, dei nostri veri talenti che ci rendono inconfondibili, e ci impegniamo al massimo per accontentare ciò che gli altri si aspettano da noi.

Questo comportamento è tipicamente umano, tendiamo infatti a soddisfare l’idea che il nostro gruppo dei pari ha di noi e quindi assecondiamo le aspettative che essi hanno.

Anche in questa situazione il Coach può aiutarti a dirigere la tua attenzione e i tuoi pensieri nel modo più utile.

Nei momenti di difficoltà segui questi 3 step:

  1. Sposta il tuo FOCUS

E chiediti: Cosa c’è di buono in questa situazione?

  1. SCEGLI CON CURA DOVE POSIZIONARE IL TUO INDICE REFERENZIALE:

Puoi sempre scegliere se farti influenzare e da chi!

Usa uno degli strumenti più potenti in assoluto di un Mental Coach:

LE DOMANDE!

  1. PONI A TE STESSO LE DOMANDE CHE FANNO LA DIFFERENZA:

 Prima di scegliere i tuoi riferimenti esterni, ammesso che tu ne abbia desiderio, poniti le seguenti domande:

  • Esiste qualcuno che può dirmi quanto valgo al di fuori di me?
  • Chi lascio che influenzi il mio stato d’animo?
  • Come distinguo una critica costruttiva da una non utile alla mia crescita?
  • Come posso crescere e migliorare grazie alle aspettative dei miei riferimenti esterni?
  • Che stimolo danno alla mia performance? Cosa sto imparando grazie a loro?

Se queste domande generano risposte allenanti e hanno un’utilità per te, allora le persone che hai scelto come riferimenti sono uno stimolo vero.

In caso contrario ti indico un’altra tecnica formidabile presa direttamente dalla PNL, disciplina Regina dei pensieri utili.

La Dissociazione: prendi le distanze da ciò che è necessario vivere dagli spalti e le tue emozioni cambieranno all’istante.

Percepire un distacco emotivo ti permetterà di valutare con più chiarezza l’evento e comprendere che non è quel che accade la causa scatenante di una miglior o peggior prestazione, ma che l’unica grandiosa differenza la fai tu ed il tuo atteggiamento. Con questo ultimo strumento di allenamento mentale ti invito ad approfondire sempre più queste tecniche di Mental Training per liberare il tuo talento e per fare della mente un posto divertente in cui vincere le tue sfide.

Ti lascio un ultimo mantra del Coaching, targato CoachLau, utilizzalo ogni qual volta il talento viene convocato in campo e le aspettative bussano alla porta:

INIZIA DA DOVE SEI,

USA QUELLO CHE HAI

E FAI QUELLO CHE SAI FARE BENE!

TUTTO IL RESTO SARà UN SUCCESSO!!

Io e tutto il Team Ekis sport ti ringraziamo per esserti allenato con noi virtualmente e ti aspettiamo dal vivo al nostro corso per atleti e allenatori il 12 ed il 13 maggio a Milano J

Trovi tutte le info qui: sport.ekis.it/atleta , sport.ekis.it/allenatore

Buon allenamento!

Laura Lasagni, Sport Mental Coach Ekis.

 

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