Karate, Europei 2019: show di Busà, Crescenzo e Bottaro, tre finali per l’oro! Semeraro e Busato per il bronzo

Molto positivo il bilancio della prima giornata di qualificazioni e ripescaggi per quanto riguarda gli Europei di karate 2019 di Guadalajara (Spagna). Tre italiani si sono qualificati per la finale che assegnerà la medaglia del metallo più prezioso, mentre altri due se la vedranno per il bronzo. Andiamo con ordine.

Viviana Bottaro ha aperto la giornata centrando la finale per l’oro nel kata donne. La ligure si conferma una certezza e sfiderà per il titolo la padrona di casa Sandra Sánchez. Il suo percorso: nel primo turno ha vinto la propria pool, realizzando 25.62 punti e si è poi ripetuta anche nel secondo turno, con 25.42 punti. La nostra portacolori ha poi completato l’opera andando a realizzare il miglior punteggio nel terzo e decisivo round totalizzando 26.94. Quindi è toccato a Mattia Busato nel kata uomini completare una ottima prova, ma si dovrà accontentare della finale per la medaglia di bronzo.

Nel primo pomeriggio abbiamo assistito poi allo show di Luigi Busà nel kumitè -75 kg uomini. L’atleta classe 1987 nato ad Avola ha compiuto un percorso eccellente, iniziando con il russo Beslan Mizov con un netto 3-0, quindi ha avuto la meglio sul lituano Remigijus Jurgilaitis per 1-0 dopo un duello quanto mai combattuto. Terzo impegno di giornata contro il temibile inglese Joe Kellaway, regolato con un netto 3-0. Busà, quindi, è arrivato allo scontro decisivo con il turco Erman Eltemur, e lo ha superato con il punteggio di 1-0. La finale per l’oro lo vedrà opposto all’azero Rafael Aghayev. Nel pomeriggio è arrivata anche la conferma di Silvia Semeraro nel kumitè -68 kg donne. La tarantina classe 1996, ha chiuso la sua giornata con la francese Alizee Agier in semifinale con un netto 0-6, ma è comunque pronta per la finale per il bronzo.

Altro capitolo verso l’oro, quindi, per Angelo Crescenzo. Nel kumitè uomini -60 kg il campione del mondo di Madrid 2018 ha dato il via al suo percorso sconfiggendo il bielorusso Oleg Melekhin, quindi ha avuto la meglio del georgiano David Tkebuchava con il punteggio di 2-0, quindi è toccato all’inglese Cuba Parris che, il nostro Crescenzo, ha superato per aver segnato il primo punto, nonostante l’1-1 conclusivo. Nel turno successivo è arrivato un 2-1 al turco Eray Samdan che ha aperto le porte della finalissima al nostro karateka.

Gli altri italiani:

Kumite donne -50kg: Viola Lallio passa il primo turno contro la croata Ines Grdenic, ma cade al secondo contro la serba Jelena Milivojcevic.

Kumitè donne -55kg: Lorena Busà passa contro la svizzera Maya Schaerer per 2-1, ma cede alla croata Alesandra Hasani per hantei nonostante l’1-1 finale.

Kumitè donne -61kg: Laura Pasqua supera l’inglese Natalie Williams per 4-2, quindi la ceca Lucie Veithova per 3-2, ma cede al terzo turno contro la slovacca Ingrida Suchankova.

Kumitè donne +68kg: Clio Ferracuti subito eliminata dall’olandese Ingrid Creemers per 2-0.

Kumitè uomini -67kg, Luca Maresca supera il kosovaro Ylli Cenaj per 3-0, ma cede al lettone Nikolajs Bodrovs per 1-0.

Kumitè uomini -84kg Michele Ciani subito out contro il bielorusso Anton Isakau 5-0. Nei ripescaggi viene superato dal francese Farouk Abdesselem.

Kumitè uomini +84kg Simone Marino supera l’olandese Tyron Darnell Lardy ma viene eliminato dal tedesco Jonathan Hord per 2-1. Nei ripescaggi non passa contro l’ucraino Rzyn Talibov.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Luigi Busà Karate Foto Fijlkam