Milano-Sanremo 2019, le 25 squadre al via ai raggi X. Capitani, gregari e possibili outsider

Sabato alla Milano-Sanremo saranno al via 25 squadre, pronte a darsi battaglia per ricoprire un ruolo da protagonista nella prima classica monumento della stagione. Nella 110ma edizione della Classicissima vedremo in azione diciotto formazioni WorldTour, che partecipano di diritto, e sette Professional, tra cui tre italiane, che sono state invitate tramite wild card. Andiamo quindi a conoscerle meglio con l’analisi ai raggi X delle 25 squadre al via Milano-Sanremo 2019.

BAHRAIN – MERIDA (BRN)

Partiamo dalla formazione di Vincenzo Nibali, che si è imposto nell’ultima edizione con un attacco fenomenale sul Poggio. Lo Squalo non è ancora al top della condizione ma proverà comunque a dare spettacolo in questa corsa e a cercare il bis. L’altra punta sarà invece Sonny Colbrelli, che potrà dire la sua in caso di uno sprint ristretto.

Capitani: Vincenzo Nibali, Sonny Colbrelli

Possibili outsider: Matej Mohorič, Dylan Teuns

AG2R LA MONDIALE (FRA)

La squadra francese si affida a Romain Bardet, che avrà bisogna di una corsa molto dura per fare la differenza. Attenzione anche a Oliver Naesen, che ha dimostrato una buona forma nelle ultime corse disputate.

Capitani: Romain Bardet, Oliver Naesen

Possibili outsider: Alexis Vuillermoz

ASTANA (KAZ)

Le punte sono Magnus Cort e Davide Ballerini. Parliamo di due velocisti resistenti, che possono tenere bene su percorsi duri come questo e giocarsi poi le proprie carte in una volata ristretta. Entrambi sono in buona forma e non andranno sottovalutati.

Capitani: Magnus Cort e Davide Ballerini

Possibili outsider: –

BORA – HANSGROHE (GER)

Il tre volte campione del mondo Peter Sagan punta a sfatare il tabù della Sanremo e fare sua per la prima volta questa corsa dopo due secondi posti. Il team tedesco in caso di volata di gruppo potrà contare anche su Sam Bennett, reduce da due vittorie alla Parigi- Nizza.

Capitani: Peter Sagan, Sam Bennett

Possibili outsider: Daniel Oss

CCC (POL)

All in sul campione olimpico Greg Van Avermaet, che dovrà per forza anticipare con un attacco tra Cipressa e Poggio per poter sognare il successo. Potrebbe invece entrare in qualche azione da lontano un corridore esperto come Serge Pauwels.

Capitano: Greg Van Avermaet

Possibili outsider: Serge Pauwels

DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)

La squadra più forte del momento si presenterà al via della Classicissima con una formazione costruita per vincere in ogni scenario tattico. In caso di corsa dura Julian Alaphilippe potrà far valere la sua esplosività per staccare tutti nel finale, mentre in caso di un arrivo allo sprint, Elia Viviani sarebbe sicuramente l’uomo da battere. Presenti poi anche Philippe Gilbert e Zdenek Stybar, pronti a sferrare l’attacco a sorpresa.

Capitani: Julian Alaphilippe, Elia Viviani

Possibili outsider: Philippe Gilbert, Zdenek Stybar

EF EDUCATION FIRST (USA)

Alla Tirreno-Adriatico Alberto Bettiol ha fatto vedere una grande gamba e in questa Sanremo potrebbe essere ancora protagonista con uno scatto nel finale. Buoni segnali anche da Simon Clarke, mentre Sacha Modolo sarà l’uomo di riferimento per lo sprint.

Capitano: Alberto Bettiol

Possibili outsider: Simon Clarke, Sacha Modolo

GROUPAMA – FDJ (FRA)

Arnaud Démare sa bene come vincere questa corsa, visto che è salito sul gradino più alto del podio nel 2016. Per questo il team francese punterà tutto su di lui e cercherà di pilotarlo nel migliore dei modi alla volata finale.

Capitano: Arnaud Démare

Possibili outsider: –

LOTTO SOUDAL (BEL)

Lo scorso anno Caleb Ewan è andato vicinissimo al successo, vincendo la volata del gruppo, ma venendo preceduto sul traguardo da Nibali. Ora l’australiano ci riproverà con la nuova maglia della Lotto Soudal, che avrà come eventuale alternativa Jens Keukeleire.

Capitano: Caleb Ewan

Possibili outsider: Jens Keukeleire

MITCHELTON – SCOTT (AUS)

Squadra che sarà tutta a supporto del campione europeo Matteo Trentin, che ha già vinto tre tappe in questa stagione e si presenterà con ambizioni importanti a questa corsa, in cui dovrà però muoversi nel finale per evitare una volata di gruppo.

Capitano: Matteo Trentin

Possibili outsider: Daryl Impey

MOVISTAR (ESP)

Vincere in maglia iridata per sfatare il tabù della Sanremo ed entrare ancora di più nella storia del ciclismo. Questo è l’obiettivo di Alejandro Valverde, che dovrà inventarsi uno dei suoi numeri sulle salite finali per potersi giocare il successo. Grande incognita invece per Mikel Landa che torna in corsa dopo il brutto infortunio subito alla Challenge Mallorca.

Capitano: Alejandro Valverde

Possibili outsider: Mikel Landa

DIMENSION DATA (RSA)

Diverse carte da giocare per la squadra sudafricana che avrà in Giacomo Nizzolo il capitano in caso di arrivo in volata, mentre Roman Kreuziger, Enrico Gasparotto e Tom-Jelte Slagter potranno dire la loro con un attacco in salita.

Capitano: Giacomo Nizzolo

Possibili outsider: Roman Kreuziger, Enrico Gasparotto, Tom-Jelte Slagter

JUMBO – VISMA (NED)

Dylan Groenewegen e Wout van Aert guideranno la squadra olandese e faranno entrambi il loro debutto nella Classicissima. Groenewegen è uno dei velocisti più in forma del momento e sarà tra i favoriti in un eventuale sprint di gruppo. Van Aert invece è reduce dal terzo posto alla Strade Bianche e potrebbe sorprendere con un attacco nel finale.

Capitano: Dylan Groenewegen

Possibili outsider: Wout van Aert

KATUSHA ALPECIN (SUI)

La formazione dovrà inventarsi qualcosa per poter essere protagonista e sulla carta saranno Enrico Battaglin e Simon Spilak a provarci con un attacco da lontano. Nessuno dei due però ha brillato nelle prime corse stagionali.

Capitani: Enrico Battaglin, Simon Spilak

Possibili outsider: –

TEAM SKY (GBR)

La grande incognita nel team britannico è legata alla condizione di Gianni Moscon che non ha recuperato dopo la caduta all’UAE Tour ed è stato costretto a ritirarsi alla Tirreno-Adriatico. Se starà bene sarà lui il capitano, altrimenti si dovrebbe puntare su Owain Doull, secondo alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne.

Capitano: Gianni Moscon

Possibili outsider: Owain Doull, Luke Rowe

SUNWEB (GER)

Michael Matthews è uno dei corridori con le caratteristiche più adatte per questo percorso, ma le sue condizioni restano in dubbio dopo la brutta caduta nella prima tappa della Parigi-Nizza. Nel caso in cui l’australiano non fosse al meglio, si punterebbe su Tom Dumoulin e Soren Kragh Andersen, chiamati ad attaccare per anticipare il gruppo.

Capitano: Michael Matthews

Possibili outsider: Tom Dumoulin, Soren Kragh Andersen

TREK – SEGAFREDO (USA)

Il 2015 è stato l’anno magico di John Degenkolb, con la vittoria alla Milano-Sanremo e alla Parigi-Roubaix. Ripetersi sabato a distanza di quattro anni appare difficile, ma il tedesco è comunque in buona forma e va tenuto in considerazione in una volata ristretta. L’alternativa sarebbe Jasper Stuyven, mentre Gianluca Brambilla potrebbe inerirsi in un’azione da lontano.

Capitano: John Degenkolb

Possibili outsider: Jasper Stuyven, Gianluca Brambilla

UAE TEAM EMIRATES (UAE)

Due big per trovare il successo in volata: Fernando Gaviria e Alexander Kristoff. Sulla carta sarà il colombiano ad avere i gradi da capitano vista la migliore condizione, ma il norvegese riesce sempre a dare il meglio in questa corsa, che ha già vinto nel 2014 e ha chiuso al quarto posto nelle ultime due edizioni. Diego Ulissi potrebbe invece eventualmente anticipare con un attacco.

Capitano: Fernando Gaviria

Possibili outsider: Alexander Kristoff, Diego Ulissi

ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)

Un velocista resistente ed esperto come Francesco Gavazzi può reggere nel finale e cogliere un buon piazzamento in una volata ristretta. L’alternativa sarebbe Manuel Belletti, mentre Mattia Cattaneo possiede le qualità per attaccare sulle ultime salite.

Capitano: Francesco Gavazzi

Possibili outsider: Manuel Belletti, Mattia Cattaneo

BARDIANI CSF (ITA)

La squadra dei Reverberi punterà come di consueto ad essere protagonista con degli attacchi da lontano. Enrico Barbin e Mirco Maestri saranno i più attesi, ma attenzione anche a Vincenzo Albanese in volata.

Capitani: Enrico Barbin, Mirco Maestri

Possibili outsider: Vincenzo Albanese

COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS (FRA)

Christophe Laporte e Nacer Bouhanni si contenderanno il ruolo da capitano per lo sprint. Sulla carta il primo da più affidamento, mentre Bouhanni deve trovare la giornata giusta per fare l’acuto.

Capitani: Christophe Laporte e Nacer Bouhanni

Possibili outsider: –

DIRECT ENERGIE (FRA)

Un corridore di grande esperienza come Niki Terpstra sa come muoversi in corse di questo tipo e proverà a lasciare il segno con un attacco. Niccolò Bonifazio cercherà invece di cogliere un buon piazzamento in volata.

Capitano: Niki Terpstra

Possibili outsider: Niccolò Bonifazio, Lilian Calmejane

ISRAEL CYCLING ACADEMY (ISR)

Davide Cimolai ha ottenuto un ottimo secondo posto nella tappa di Jesi alla Tirreno-Adriatico e si presenterà quindi a questa corsa con il morale molto alto. Krists Neilands potrebbe invece entrare in qualche azione da lontano.

Capitano: Davide Cimolai

Possibili outsider: Krists Neilands, Kristian Sbaragli

NERI SOTTOLI SELLE ITALIA KTM (ITA)

La formazione di Luca Scinto si affiderà all’esperienza di Giovanni Visconti e alla qualità del giovane Simone Velasco, vincitore del Trofeo Laigueglia. Entrambi dovranno cercare un attacco nel finale, mentre in volata proverà a buttarsi Luca Pacioni.

Capitano: Giovanni Visconti

Possibili outsider: Simone Velasco, Luca Pacioni

TEAM NOVO NORDISK (USA)

Una formazione che punterà a farsi vedere e l’obiettivo sarà quello di entrare quindi nella fuga di giornata e i due uomini di riferimento dovrebbero essere Andrea Peron e Charles Planet.

Capitani: Andrea Peron e Charles Planet

Possibili outsider: –

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Valerio Origo