MotoGP, Andrea Dovizioso rischia di perdere la vittoria del GP Qatar? Domani la sentenza sul caso spoiler

Venerdì 22 marzo potrebbe arrivare la sentenza in merito allo spoiler montato dalla Ducati durante il GP del Qatar, prima tappa del Mondiale MotoGP andato in scena due settimane fa. La gara è stata vinta da Andrea Dovizioso che ha battuto Marc Marquez ma, a detta di tutti gli avversari (Yamaha esclusa), il successo del forlivese è dovuto anche all’irregolarità di uno spoiler montato sul posteriore della moto. Secondo Honda, Suzuki, Aprilia, KTM quel componente si sarebbe potuto utilizzare solo in condizione di bagnato e a Losail si gareggiava sull’asciutto. Il verdetto della pista è sub iudice, congelato fino a domani quando si pronuncerà la Commissione Internazionale della FIM.

Tutte le parti sono convocate in udienza alle ore 11.00 a Mies (Svizzera) e, come riporta it.motorsport.com, saranno presenti: Gigi Dall’Igna (ingegnere Ducati), Massimo Rivola (amministratore delegato di Aprila), Alberto Puig (team manager di Honda), Davide Brivio (team manager di Suzuki) e Mike Leitner (team manager di KTM affiancato dal dirigente Winfried Kerschhaggl). Il tribunale sarà composto da tre giudici che ascolteranno le varie voci e poi si esprimeranno, magari già entro la serata (sicuramente il caso sarà chiuso prima del GP d’Argentina in programma nel weekend del 29-31 marzo).

Andrea Dovizioso rischia di perdere la vittoria ma la scuderia di Borgo Panigale è sicura di essere dalla parte del giusto e di avere interpretato correttamente il paragrafo 2.4.4.7 dell’articolo 8 del regolamento (quello che vieta ogni elemento che sporge dalla carena se genera una sorta di effetto aerodinamico). Danny Aldridge, direttore tecnico della MotoGP, aveva dato il via libera alla Ducati di utilizzare questo spoiler e dunque sembra difficile che si torni indietro. Più plausibile che questa occasione serva per riformulare il regolamento tecnico ma ovviamente ne sapremo di più nelle prossime ore.

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Foto: Valerio Origo