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Foto: Matteo Marchi
Sei partite in programma nella notte NBA. L’unica sorpresa è stata la sconfitta di Utah ad Atlanta, mentre nelle altre partite il favore del pronostico è stato sempre rispettato. Denver si è imposta in casa di Washington e Golden State non ha avuto problemi contro un’Indiana in difficoltà nelle ultime uscite. Successi anche per Charlotte, Detroit e Sacramento.
La sfida più attesa era quella tra Golden State Warriors e Indiana Pacers, ma la formazione guidata da Steve Kerr non ha incontrato alcun tipo di resistenza imponendosi con il punteggio di 112-89. Gli ospiti rimangono in partita soltanto per un quarto (19-19), perdono contatto prima dell’intervallo (53-43) e nella ripresa non riescono in alcun modo a reagire vedendo aumentare il proprio distacco. DeMarcus Cousins (19 punti e 11 rimbalzi) e Klay Thompson (18 punti) sono i migliori dal punto di vista realizzativo, affiancati da Steph Curry (15 punti) e Kevin Durant (15 punti), mentre agli uomini di Nate McMillan non bastano Tyreke Evans (20 punti) e Thaddeus Young (18 punti) per evitare la quarta sconfitta consecutiva.
Successo di misura invece per i Denver Nuggets sul campo degli Washington Wizards per 108-113. Gli ospiti chiudono in vantaggio un buon primo tempo (53-61), ma subiscono la rimonta degli avversari nel terzo quarto e l’ultimo periodo si apre in perfetta parità (85-85). Nel finale la formazione allenata da Michael Malone guadagna subito un buon margine (90-100) e nonostante Bradley Beal (25 punti) e Thomas Bryant (22 punti) la squadra di casa non riesce a ricucire lo strappo. Prestazione corale di assoluto valore per Nikola Jokic (15 punti e 11 assist) e compagni, con otto giocatori in doppia cifra.
Non basta un buon primo tempo ai Phoenix Suns per avere la meglio sui Detroit Pistons, che si impongono per 98-118 grazie ad una brillante rimonta nella ripresa. A Devin Booker (26 punti) e DeAndre Ayton (20 punti) replicano con successo Wayne Ellington (23 punti), Blake Griffin (17 punti) e la doppia doppia di Andre Drummond (16 punti e 19 rimbalzi). Partita avvincente e ricca di colpi di scena tra Atlanta Hawks e Utah Jazz, conclusa con il punteggio di 117-114. La formazione di Lloyd Pierce ha dimostrato notevole carattere tornando al successo dopo tre sconfitte consecutive e nonostante la matematica certezza di non poter prendere parte ai playoff. La squadra di casa ha chiuso avanti il primo tempo (65-54), ma ha poi subito la rimonta degli ospiti (86-91). Nel finale giocato sul filo dell’equilibrio a fare la differenza la tripla sbagliata da Donovan Mitchell (34 punti) sulla sirena, che avrebbe prolungato la sfida all’overtime, e la solidità di Trae Young (23 punti e 11 assist) e Dewayne Dedmon (18 punti).
Sono Buddy Hield (29 punti) e Marvin Bagley (22 punti e 12 rimbalzi) i protagonisti del netto successo dei Sacramento Kings sui Dallas Mavericks per 116-100. La formazione allenata da Dave Joerger prende il largo nell’ultimo quarto tenendo aperte le speranze di centrare i playoff, mentre il migliore tra le fila della squadra ospite è Justin Jackson (19 punti). Vittoria infine degli Charlotte Hornets ai danni dei Minnesota Timberwolves per 113-106 grazie ad un decisivo allungo in avvio di ultimo parziale. MVP dell’incontro Kemba Walker (31 punti), ben supportato da Mailk Monk (14 punti) e Jeremy Lamb (13 punti e 10 rimbalzi). La coppia formata da Karl-Anthony Towns (21 punti e 16 rimbalzi) e Andrew Wiggins (20 punti) non basta agli uomini di Ryan Saunders per evitare la quinta sconfitta consecutiva.
Di seguito il riepilogo completo dei risultati.
Washington Wizards – Denver Nuggets 108-113
Charlotte Hornets – Minnesota Timberwolves 113-106
Atlanta Hawks – Utah Jazz 117-114
Phoenix Suns – Detroit Pistons 98-118
Sacramento Kings – Dallas Mavericks 116-100
Golden State Warriors – Indiana Pacers 112-89
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roberto.pozzi@oasport.it