Parigi-Nizza 2019: il vento sconvolge anche la seconda tappa. Vince nuovamente Dylan Groenewegen

Doveva essere una due giorni tranquilla, invece il vento ha scombinato i piani di tutte le squadre. Subito spettacolo alla Parigi-Nizza 2019, nonostante tanta pianura da affrontare: i ventagli a distruggere più volte il gruppo, ma alla fine lo scenario è lo stesso di ieri, e vede trionfare nella seconda tappa, con partenza da Les Bréviaires e arrivo a Bellegarde, nuovamente Dylan Groenewegen (Team Jumbo Visma), che incrementa il vantaggio in chiave classifica generale.

Grandissimo spettacolo grazie al vento. Inutile il primo tentativo di fuga con Nicolas Edet (Cofidis), Damien Gaudin (Direct Energie) e l’azzurro Alessandro De Marchi (CCC) che sono stati ripresi dopo una quarantina di chilometri. Velocità altissima per il gruppo che si è praticamente distrutto a causa dei ventagli: tante anche le cadute che hanno messo in difficoltà i corridori. Circa una ventina di corridori rimasti al comando: tra loro il leader della classifica generale Dylan Groenewegen, il francese Romain Bardet e i colombiani Nairo Quintana ed Egan Bernal. 

Un leggero rallentamento ha raggruppato sul finale il plotone, ma praticamente a 5 dall’arrivo si è aperto l’ennesimo ventaglio. Uno spettacolare Michal Kwiatkowski (Sky), nonostante un problema meccanico, è riuscito a rientrare sui migliori e a rompere nuovamente il gruppo: con lui il compagno di squadra Bernal, la maglia gialla di Dylan Groenewegen e l’azzurro Matteo Trentin, campione d’Europa in carica. Una decina di corridori a giocarsi il successo nello sprint ristretto: Trentin ha provato ad anticipare la volata, ma con uno spettacolare Groenewegen non c’è stato nulla da fare. Alle spalle dell’olandese Ivan Cortina e Philippe Gilbert, poi l’azzurro, quarto. I già citati Kwiatkowski e Bernal, oltre a Luis Leon Sanchez, i big della classifica nel plotone iniziale, 5” di distacco il primo gruppo inseguitore.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse