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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Mondiali 2019: l’Italia cerca la qualificazione al World Team Trophy. Il punto debole è la gara femminile

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I prossimi Campionati Mondiali di pattinaggio artistico, quest’anno in programma presso la Super Arena di Saitama (Giappone) dal 18 al 24 marzo, saranno fondamentali per stabilire quali Nazionali prenderanno parte al prossimo World Team Trophy, gara biennale a squadre che si svolgerà sempre nella terra del Sol Levante, nello specifico a Fukoka, dall’11 al 14 aprile.

Le possibilità di qualificazione per l’Italia sono concrete; nella rassegna mondiale infatti le nostre stelle principali Nicole Della Monica-Matteo Guarise, Charlène Guignard-Marco Fabbri e Matteo Rizzo potranno puntare a un piazzamento prestigioso nella Top 10. L’unico settore leggermente indietro attualmente è quello femminile, complice l’assenza di Carolina Kostner, ancora tormentata degli infortuni.

Attenzione. Il movimento femminile italiano è in pieno fermento. Fortunatamente, già ai Campionati Nazionali di Trento abbiamo visto sfidarsi tante atlete talentuose che, con il passare del tempo, potranno completare il ricambio generazionale colmando il vuoto che lascerà l’immensa Carolina. L’anno prossimo inoltre potranno partecipare in campo internazionale nella massima categoria anche Alessia Tornaghi e Lucrezia Beccari, rispettivamente Campionessa e Vice Campionessa italiana. Se, e ne siamo certi, la leonessa Roberta Rodeghiero tornerà con i giusti tempi ai livelli a cui ci aveva abituato prima dell’infortunio, sarà certamente lei il nuovo punto di riferimento di un largo gruppo di talenti che, con la partecipazione e la collaborazione di tutti, sarà importante e prezioso poter gestire al meglio per garantire alla Nazionale azzurra di poter essere nuovamente competitiva in tutte e quattro le specialità.

Dopotutto è solo una questione di pazienza. Siamo stati tanti anni ad aspettare che si creasse il giusto equilibrio per veder debuttare in campo maschile atleti di alto livello. Dopo tanta attesa adesso possiamo vantare due grandi Campioni, Matteo Rizzo e Daniel Grassl, pattinatori con caratteristiche diverse invidiati e lodati da tutto il mondo. Con lo stesso principio, guardando alle Olimpiadi di Pechino 2022, durante le prossime stagioni dunque l’Italia troverà certamente nuove stelle per puntare sempre più in alto.

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Foto: Valerio Origo

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