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Rugby, Sei Nazioni 2019: Inghilterra-Italia, mission impossible azzurra a Twickenham

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Penultimo appuntamento e ultima trasferta per la Nazionale italiana di rugby nel Sei Nazioni 2019: gli azzurri domani volano nell’inferno di Twickenham, in terra britannica, a sfidare la squadra di casa, l’Inghilterra. Una mission impossible per la compagine tricolore, che ancora attende una vittoria che manca ormai da quattro anni: praticamente nulle le possibilità di riuscire nel colpaccio contro il XV della Rosa.

“Abbiamo una grande sfida davanti a noi e cercheremo di giocare il nostro miglior rugby. Vogliamo creare una abitudine nelle prestazioni di un certo livello. Stiamo alzando l’asticella e già negli allenamenti si vede molta energia da parte dei giocatori. Non abbiamo la bacchetta magica: tutto ha il suo tempo, ma la strada intrapresa è quella giusta” le parole alla vigilia di Conor O’Shea, ct della Nazionale azzurra. L’obiettivo dunque è quello di aumentare i giri del motore, come successo nell’ultima sfida con l’Irlanda: anche all’Olimpico gli italiani partivano nettamente sfavoriti ed invece se la sono giocata alla pari contro i detentori del Torneo e del Grand Slam.

Davanti Parisse (al rientro, ovviamente con la fascia di capitano, dopo una giornata di assenza) e compagni si ritroveranno una banda di Eddie Jones davvero agguerrita. I padroni di casa infatti devono assolutamente riscattare la bruttissima sconfitta di due settimane fa in casa del Galles, con i Dragoni che ora diventano i favoriti per il successo finale. Servirà una vittoria con bonus a Farrell e company. Da tenere d’occhio il solito gioco offensivo al piede, con la mediana che spesso e volentieri buca le difese avversarie alle spalle lanciando i corridori del calibro di May. Poi ovviamente ball carrier di qualità spaziale come il giovanissimo Curry, esploso nel torneo.

“Dobbiamo ripartire dal primo tempo contro l’Irlanda dove abbiamo mostrato di cosa siamo capaci quando imponiamo il nostro gioco. Evitare cali di tensione sarà importantissimo: l’Inghilterra, soprattutto a Twickenham, è una squadra che sfrutta tutte le occasioni in proprio favore. Il focus sarà improntato su noi stessi e sulla nostra prestazione. Stiamo lavorando bene e duramente negli allenamenti” il commento di Andrea Lovotti alla FIR.

Queste le formazioni:

Inghilterra
15 Elliot Daly (Wasps, 28 caps)
14 Joe Cokanasiga (Bath Rugby, 3 caps)
13 Manu Tuilagi (Leicester Tigers, 30 caps)
12 Ben Te’o (Worcester Warriors 16 caps)
11 Jonny May (Leicester Tigers, 43 caps)
10 Owen Farrell (Saracens, 68 caps) (captain)
9 Ben Youngs (Leicester Tigers, 83 caps)
8 Billy Vunipola (Saracens, 39 caps)
7 Tom Curry (Sale Sharks, 8 caps)
6 Brad Shields (Wasps, 6 caps)
5 George Kruis (Saracens, 30 caps)
4 Joe Launchbury (Wasps, 56 caps)
3 Kyle Sinckler (Harlequins, 20 caps)
2 Jamie George (Saracens, 35 caps)
1 Ellis Genge (Leicester Tigers, 7 caps)

A disposizione
16 Luke Cowan-Dickie (Exeter Chiefs, 9 caps)
17 Ben Moon (Exeter Chiefs, 6 caps)
18 Dan Cole (Leicester Tigers, 83 caps)
19 Nathan Hughes (Wasps, 20 caps)
20 Mark Wilson (Newcastle Falcons, 11 caps)
21 Dan Robson (Wasps, 1 cap)
22 George Ford (Leicester Tigers, 53 caps)
23 Henry Slade (Exeter Chiefs, 20 caps)

Italia
15 Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 15 caps)
14 Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby Club, 18 caps)
13 Michele CAMPAGNARO (Wasps, 41 caps)
12 Luca MORISI (Benetton Rugby, 23 caps)
11 Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby, 18 caps)
10 Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 46 caps)
9 Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 30 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 136 caps) – capitano
7 Abraham Jurgens STEYN (Benetton Rugby, 28 caps)
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 14 caps)
5 Dean BUDD (Benetton Rugby, 19 caps)
4 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 10 caps)
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 20 caps)
2 Luca BIGI (Benetton Rugby, 17 caps)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 32 caps)

A disposizione
16 Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 102 caps)
17 Cherif TRAORÈ (Benetton Rugby, 8 caps)
18 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 16 caps)
19 David SISI (Zebre Rugby Club, 3 cap)
20 Jake POLLEDRI (Gloucester Rugby, 6 caps)
21 Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 30 caps)
22 Ian MCKINLEY (Benetton Rugby, 7 caps)
23 Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 17 caps)

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: LPS/Luigi Mariani

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