Salisburgo-Napoli 3-1, Europa League 2019: azzurri sconfitti, ma qualificati per i quarti di finale! Di Milik il gol partenopeo

Sconfitta ininfluente per il Napoli negli ottavi di finale di ritorno di Europa League 2018-2019: i partenopei perdono 3-1 a Salisburgo, ma passano ai quarti forti del 3-0 dell’andata. Sostanzialmente decisivo il gol di Milik al quarto d’ora, che rende di fatto una missione impossibile la rimonta degli austriaci, costretti a dover realizzare cinque reti. Ne riescono a mettere a segno tre, di cui due nel finale, ma a passare il turno è la formazione di Carlo Ancelotti.

L’inizio di partita è tutto a favore del Salisburgo, che si fa subito aggressivo ben consapevole di ciò che va fatto, sotto la grande spinta del suo pubblico, capace di riempire in ogni ordine di posti la Red Bull Arena. Al quarto d’ora, però, è il Napoli a passare in vantaggio: lo fa con Milik, che approfitta di un rimpallo in area di rigore generato da un cross di Mario Rui e, in sforbiciata, insacca il vantaggio partenopeo. La rete suona come un’autentica mazzata per le ambizioni austriache: nonostante questo, i padroni di casa continuano a spingere sull’acceleratore, trovando il pari nel giro di dieci minuti. E’ Dabbur a trovare la parità sfruttando una palla persa in malo modo da Allan, il che consente a Szobolszai di approfittarne per servire il suo attaccante, abile a liberarsi di Chiriches e superare Meret. Gli austriaci continuano nel loro forcing, ma nel frattempo anche il Napoli si fa vedere e sfiora il nuovo vantaggio con Fabian Ruiz, che colpisce il palo dal limite dell’area. Onguéné stacca di testa poco dopo la mezz’ora spedendo a lato, poi nel finale è Minamino a creare altri problemi ai partenopei con una bella azione che si conclude con una conclusione di poco senza esito. Le ammonizioni di Milik e Onguéné chiudono il primo tempo.

Alla ripresa del gioco Zielinski quasi va a segno, approfittando di una doppia deviazione davanti alla porta del Salisburgo. L’ingresso di Gulbrandsen cambia quasi volto ai padroni di casa, che si spingono ancora di più in avanti e trovano il secondo gol proprio col nuovo entrato: sono passati 62 minuti e questa palla che finisce prima sul palo e poi in porta consegna al Salisburgo un minimo barlume di speranza. Subito dopo ci prova Wolf, poi è ancora Gulbrandsen a dar fastidio alla porta difesa da Meret. Comincia il valzer delle sostituzioni, nel quale si inserisce anche l’uscita di Chiriches per infortunio; il Salisburgo torna vicinissimo al gol con una splendida girata in area di Dabbur, che si stampa sul palo destro della porta partenopea: all’87’ si spegne così l’ultima reale speranza di poter dare l’assalto alla qualificazione degli austriaci. Arriva, in pieno recupero, il terzo gol austriaco con Leitgeb, bravo ad approfittare di una palla vagante in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il suo tiro passa sotto le gambe di Malcuit e Meret. Non c’è però più nulla da fare: il Napoli trova il passaggio del turno, ed è una bella soddisfazione per gli uomini di Carlo Ancelotti.

SALISBURGO-NAPOLI 3-1

GOL: 14′ Milik (N), 25′ Dabbur (S), 65′ Gulbrandsen (S), 91′ Leitgeb (S)

SALISBURGO (4-3-1-2): Walke; Lainer, Ramalho, Onguéné, Ulmer; Mwepu (59′ Gulbrandsen), Samassekou, Wolf, Szoboszlai (74′ Leitgeb); Minamino (86′ Haland), Dabbur. All. Rose.

NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Chiriches (78′ Malcuit), Luperto, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski (74′ Diawara); Mertens (dall’88’ Younes), Milik. All. Ancelotti.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse