Salto con gli sci, Coppa del Mondo Chaikovsky 2019: Juliane Seyfarth centra la quarta vittoria stagionale davanti ad Althaus e Takanashi, 16^ e 18^ Runggaldier e Malsiner

Al termine di una giornata infinita, caratterizzata da una serie infinita di rinvii da parte della direzione gara a causa di condizioni di vento molto complesse, la tedesca Juliane Seyfarth si è imposta sul trampolino HS102 di Chaikovsky (Russia) in occasione della penultima gara individuale stagionale della Coppa del Mondo 2018-2019 di salto con gli sci. Per la 29enne nativa di Eisenach si tratta della quarta vittoria della carriera (tutte ottenute nell’arco di questa stagione) e del dodicesimo piazzamento sul podio di una stagione fantastica, impreziosita dalle due medaglie d’oro iridate nelle gare a squadre e dal terzo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo.

Dopo una prima manche molto equilibrata e conclusa in seconda piazza a pochi decimi dalla vetta, Seyfarth ha cambiato decisamente passo nella seconda serie con un ottimo salto da 97 metri e 111.5 punti che le ha consentito di vincere la gara con buon margine sulle inseguitrici. Katharina Althaus, argento individuale mondiale in carica, ha collezionato il 27° podio della carriera nel circuito maggiore inserendosi in seconda piazza alle spalle della connazionale per sei lunghezze con due salti da 95 metri, sufficienti per difendersi dalla rimontante giapponese Sara Takanashi per appena un decimo di punto. La nipponica classe 1996, reduce da un mese di digiuno dal podio, è tornata meritatamente nella top3 del penultimo evento della stagione grazie ad una prestazione di alto livello con due salti da 95.5 e 94.5 metri premiati dal punto di vista stilistico dalla giuria.

L’Austria ne piazza due ai piedi del podio, con Jacqueline Seifriedsberger che si è sorprendentemente inserita in quarta posizione a -6.9 punti da Takanashi (dopo aver pareggiato il punteggio della nipponica nella prima manche) centrando per la prima volta un piazzamento tra le prime dieci in stagione. Quinta piazza e miglior risultato stagionale eguagliato per la 22enne Chiara Hoelzl, protagonista di un’ottima seconda parte di gara in cui ha messo a referto un salto da 93.5 metri e 104.4 punti che le ha permesso di rimontare tre posizioni ai danni di Kriznar (Slovenia), Lundby (Norvegia) e Bogataj (Slovenia), rispettivamente 6^, 7^ e 8^ al termine della competizione.

Insolita battuta d’arresto per la Campionessa Olimpica norvegese Lundby, reduce da una clamorosa striscia positiva di 14 podi nelle ultime 15 gare individuali di primo livello disputate che si è interrotta a Chaikovsky a causa di una prestazione sottotono in entrambe le serie. In chiave azzurra è arrivato l’ennesimo doppio piazzamento in top20 da parte di Elena Runggaldier e Lara Malsiner, rispettivamente 16^ e 18^ al termine di una prova abbastanza costante e regolare nell’arco delle due manche. Domani è in programma sul Large Hill di Chaikovsky l’ultima gara dell’anno, riservata alle prime 30 classificate della classifica generale di Coppa del Mondo.

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Credits: Weblogiq / Shutterstock