Salto con gli sci
Salto con gli sci, Coppa del Mondo Chaikovsky 2019: Maren Lundby non fa sconti, sua anche l’ultima gara stagionale. 15° posto per Runggaldier, 18° per Malsiner
Maren Lundby chiude con una vittoria la sua trionfale stagione di Coppa del Mondo di salto con gli sci femminile. A Chaikovsky, benché il primo Russia Blue Bird vada alla tedesca Juliane Seyfarth, oggi seconda, la norvegese si prende l’ultima gara di quest’annata che le ha riservato un titolo mondiale sul trampolino normale, dodici successi e il Raw Air Tournament. Per lei è il terzo anno consecutivo chiuso sul podio della Coppa, e il secondo terminato con la Sfera di cristallo in mano.
Lundby vince saltando non più in là delle altre, ma meglio: 128 e 137.5 metri nelle due serie le valgono 121.4 e 149.5 punti per un totale di 270.9. Seyfarth arriva alla stessa misura col primo salto, a 141 metri col secondo, ma i punti sono 119.5 e 138.5, che le consegnano la piazza d’onore a quota 258. Terza è la slovena Nika Kriznar, 126 metri e 114 punti nel primo salto, 140.5 e 133.1 nel secondo, per un complessivo 247.1. Ai piedi del podio l’austriaca Jacqueline Seifriedsberger (salto più lungo della prima serie, 129 metri, con 111.9 punti, con 136 e 126.7 nella seconda e dunque una somma che fa 238.6) e l’altra tedesca Katharina Althaus (124 e 132.5 metri per 109.4 e 126.6 punti, il totale è di 236).
Chiudono nelle prime dieci posizioni anche l’altra austriaca Chiara Hoelzl (123.5 e 133 metri per 105.4 e 128.6 punti, per complessivi 234), le giapponesi Yuki Ito e Sara Takanashi (per l’una 119 e 127.5 metri con 105.9 e 118.6 punti, totale 224.5, mentre l’altra stampa misure di 116.5 e 130 metri con 96.5 e 124.5 punti, rimontando dal 14° posto e chiudendo con 221), la slovena Ursa Bogataj (121 e 127 metri per 106.6 e 113.5 punti, che sanciscono un 220.1 finale) e infine la norvegese Silje Opseth (120.5 e 123.5 metri, 99.2 e 119.6 punti, chiude a 218.8).
Gara di metà classifica per le due italiane: Elena Runggaldier è decima dopo la prima serie, poi cede qualcosa nella seconda e chiude quindicesima, con salti da 122.5 e 117.5 metri per 99.6 e 101.7 punti, dai quali emerge un totale di 201.3. Lara Malsiner finisce invece diciottesima in buona parte per via del primo punteggio, un 88.5 arrivato da una misura di 115.5 metri, in parte riscattato dai 124 che le regalano i 105.2 punti che le servono per finire a 193.7. Per loro la Coppa si chiude rispettivamente al 23° e 18° posto, risultati da cui poter ripartire con occhio positivo, soprattutto per Malsiner.
La competizione odierna è stata caratterizzata da numerosi problemi di vento, soprattutto nel finale, che hanno consigliato prima un passaggio dalla stanga 21 alla 23 nella prima serie, poi di partire dalla 25 nella seconda. Tuttavia, nell’ultima parte della gara, si è reso necessario abbassare la stanga per quattro volte, fino a tornare alla 21 per i salti di Seyfarth e Lundby. I punteggi, in buona parte, riflettono proprio l’evoluzione dei cambi di partenza e di condizioni.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Danny Iacob / Shutterstock