Salto con gli sci, Coppa del Mondo Oslo 2019: Daniela Iraschko-Stolz domina e precede sul podio Seyfarth e Althaus. Lundby è solo 5^, Malsiner 20^

L’austriaca Daniela Iraschko-Stolz si aggiudica la terza vittoria stagionale in Coppa del Mondo imponendosi nettamente sul trampolino HS134 di Oslo, in Norvegia, nella prima tappa del Raw Air Tournament. La veterana di Innsbruck, alla sedicesima vittoria della carriera nel circuito maggiore, ha così prolungato il suo periodo di forma stellare che le ha permesso di raccogliere ben 3 medaglie nella rassegna iridata di casa a Seefeld, con il bronzo nell’individuale e gli argenti nelle gare a squadre (femminile e mista).

Iraschko-Stolz ha chiuso al comando la prima manche con un vantaggio di 4.5 punti sulla più diretta inseguitrice Ramona Straub, mentre nella seconda serie ha allungato con grande autorità con una prova da 121 metri e 104 punti (terzo miglior punteggio di manche) sostenuta da forte vento frontale che le ha consentito di chiudere la competizione con uno score totale di 209 punti. Alle sue spalle è andata in scena la clamorosa rimonta delle tedesche Juliane Seyfarth e Katharina Althaus (seconda nella generale), rispettivamente seconda e terza al termine della competizione dopo un recupero di ben sei posizioni a testa rispetto alla prima serie. Althaus è riuscita a firmare il miglior punteggio del Final Round con 106.1 punti ed ha beffato la nipponica Sara Takanashi di appena 1.2 punti, relegandola ai piedi del podio in quarta piazza dopo il terzo posto di metà gara. Quinta piazza per la norvegese Maren Lundby, Campionessa Olimpica e del Mondo in carica, che non è stata in grado di replicare il fantastico salto delle qualificazioni e si è dovuta accontentare di una top5 comunque importante nella corsa alla sfera di cristallo.

Per la selezione italiana è arrivato un buon risultato da parte di Lara Malsiner, in difficoltà in qualificazione e nella prima serie di gara (24^ senza brillare) per poi salire di colpi nella seconda manche con un ottimo salto da 110 metri (aiutato da una forte folata di vento frontale) valevole per la ventesima posizione assoluta (settima gara consecutiva tra le prime 20 in Coppa del Mondo). Grande delusione per la seconda azzurra in gara, Elena Runggaldier, che non è riuscita a confermarsi sui livelli espressi in qualificazione (11^) e in allenamento fallendo l’accesso alla seconda serie e alla zona punti (interrompendo così una striscia positiva di sei top30 consecutive) con un pessimo salto da 76.5 metri valevole per la 36esima posizione complessiva.

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Foto: Lapresse