Salto con gli sci, Coppa del Mondo Planica 2019: la Polonia trionfa nell’ultimo Team Event stagionale davanti a Germania e Slovenia

Penultima giornata di gare in quel di Planica (Slovenia) per l’ultima tappa della Coppa del Mondo 2018-2019 di salto speciale che si è chiusa con il netto successo della Polonia nella gara a squadre maschile sul trampolino di volo HS240. La selezione polacca, formata quest’oggi da Jakub Wolny, Kamil Stoch, Dawid Kubacki e Piotr Zyla, ha conquistato la prima vittoria della propria storia in questo format nel volo con gli sci, sigillando anche il primato nella classifica per nazioni.

Il quartetto polacco ha portato a casa la terza vittoria complessiva nell’arco della stagione (le altre due sono maturate sui Large Hill di Wisla e Willingen) conducendo la gara dalla prima all’ultima serie grazie ad un’ottima prestazione corale ed in particolare al rendimento di Kamil Stoch, in difficoltà in questo contesto sin dai primi salti di allenamento ma autore di due prove di altissimo livello nel momento più importante che lo hanno portato a vincere entrambe le serie disputate. La Polonia ha chiuso con 1627.9 punti ed ha preceduto di 8.1 punti la Germania, con il gap tra le due compagini che è diminuito vertiginosamente a causa del pessimo atterraggio di Zyla nell’ultimo salto da 242.5 metri, penalizzato di una ventina di punti dalla giuria rispetto agli avversari diretti.

La squadra tedesca composta da Karl Geiger, Constantin Schmid, Richard Freitag e Markus Eisenbichler (autore del miglior salto di giornata con 246 metri e 232.1 punti) si è ben comportata e si è inserita in seconda posizione dopo aver lottato a lungo con la Slovenia, archiviando così il sesto piazzamento sul podio della stagione in Coppa del Mondo nel Team Event. Il magnifico pubblico di Planica, presente in massa anche quest’anno per le gare del fine settimana, ha potuto celebrare il terzo posto dei propri beniamini Anze Semenic, Peter Prevc, Domen Prevc e Timi Zajc, protagonisti di una buonissima prestazione complessiva con 1603.1 punti, a -16.7 dalla piazza d’onore occupata dai tedeschi.

Le prime tre posizioni sono state prenotate dalle squadre citate in precedenza sin dai primissimi salti, anche se il Giappone ha provato a ravvivare la lotta per il podio nella quarta rotazione del primo round con la magnifica prova di Ryoyu Kobayashi. Il vincitore della Sfera di Cristallo ha fatto il vuoto rispetto alla concorrenza, rifilando distacchi abissali ai vari Eisenbichler, Zajc e Zyla a parità di condizioni meteo con un salto da 240 metri e 223.9 punti. Gli altri tre componenti della selezione nipponica non sono però riusciti a tenere il passo della Slovenia, portando comunque a casa una discreta quarta piazza davanti ad una deludente Austria, 5^ a 40 punti di distanza dal Giappone. Sesta posizione per una Norvegia spuntata, orfana di un Andreas Stjernen che ha annunciato il ritiro dopo la gara di Trondheim e mai realmente in corsa per un posto sul podio.

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Credits: Marcin Kadziolka / Shutterstock