Salto con gli sci, Coppa del Mondo Planica 2019: Ryoyu Kobayashi asso pigliatutto anche nel volo! Domen Prevc ed Eisenbichler sul podio

13 vittorie, Coppa del Mondo, Tournée dei Quattro Trampolini, Grande Slam, Willingen Five, Raw Air Tournament, Planica7 e anche Coppa di volo: Ryoyu Kobayashi in una sola stagione si prende la quasi totalità di ciò che offre il salto con gli sci mondiale. L’ulteriore conferma del suo dominio arriva oggi, nella gara riservata ai migliori 30 della Coppa assoluta, con la vittoria sul trampolino di volo di Planica, in Slovenia, determinata non solo dai 230.5 metri e 225.4 punti della seconda serie, ma soprattutto dal pazzesco primo salto: una fase di volo infinita, che per un attimo fa pensare al record del mondo. Quello non arriva, ma i 252 metri sì, con un’ipoteca sul successo da 239.5 punti che qualche decina di minuti più tardi diventano 464.9 in totale per il giapponese.

Si classifica al secondo posto lo sloveno Domen Prevc, che nella prima serie, in cui le condizioni di stanga e vento permettono voli più lunghi, atterra a 239.5 metri con 227.3 punti, per poi stamparne 222.5 e 216.7 nella seconda e chiudere con un complessivo 444. In terza posizione arriva il tedesco Markus Eisenbichler, che perde il duello con Kobayashi per la Coppa del Mondo di volo, ma sorride ugualmente: i salti sono da 227 e 235 metri (quest’ultimo è il più lungo, e il migliore, della seconda serie) con 216.4 e 226.1 punti per un totale di 442.5. Giù dal podio il polacco Piotr Zyla, autore di uno spaventoso salto da 248 metri nella prima serie (prima dei 252 di Kobayashi), ma beffato da due fattori: i 224.1 punti del salto in questione e un secondo volo da 222 e 214.5, che lo porta a 438.6 punti finali. Quinto l’altro sloveno Timi Zajc, costante: 231.5 e 229.5 metri, 214.3 e 211.1 punti, per chiudere con un 425.4 che di certo non lo lascia insoddisfatto.

Completano il novero dei primi dieci l’altro polacco Dawid Kubacki (che è il solo altro in top ten, dal momento che Kamil Stoch e Jakub Wolny chiudono 11° e 12°), con due salti da 229.5 e 234 metri con 211.3 e 213.5 punti per complessivi 424.8, il secondo tedesco Karl Geiger, a 238.5 metri e 216.1 punti nella prima serie, ma meno efficace nella seconda con 228 e 206.7 per un punteggio totale di 422.8, il norvegese Johann Andre Forfang (225 e 223.5 metri, 210.7 e 205.5 punti che sommati fanno 416.2), lo sloveno Anze Semenic (salvato dalla fase di volo, arriva a 241 metri e 209.9 punti nella prima serie e a 224 e 203.9 nella seconda, concludendo a 413.8) e infine il russo Evgeniy Klimov, decimo con 233 e 221.5 metri, che bastano per 213.8 e 197.9 punti e, dunque, un totale di 411.7.

La prima serie comincia dalla stanga 10, per poi scendere alla 9 e, con Kobayashi ed Eisenbichler, alla 8. Nella seconda si hanno due ulteriori abbassamenti, prima alla 7 e poi, con gli ultimi quattro che diventano anche i primi della classifica, alla 6.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse