Scacchi, Europei 2019, 4a giornata: varie patte tra i big, torneo ancora in evoluzione. Vocaturo e Moroni a 3 punti

Non c’è più nessuno, dopo quattro turni, a punteggio pieno ai Campionati Europei individuali di scacchi in corso di svolgimento a Skopje, Macedonia del Nord. Dei sette che, ieri, occupavano la posizione di testa a quota 3 punti, in sei, distribuiti tra le prime tre scacchiere, non si sono fatti del male con patte abbastanza rapide, mentre il settimo, l’olandese Lucas Van Foreest, è stato battuto dal principale favorito tra i partecipanti, il russo Vladislav Artemiev.

In questo modo, il gruppo dei leader diventa composto da 19 uomini a 3.5 punti, tra i quali il solo Artemiev faceva parte dei primi dieci giocatori in ordine di ELO FIDE presenti a Skopje. Dietro di loro, è ancora più importante l’affollamento a 3 punti, in mezzo al quale si fanno strada due italiani, Daniele Vocaturo e Luca Moroni. Quest’oggi il primo ha pattato in appena 14 mosse contro il russo Klementy Sychev, mentre il secondo è uscito vincitore dall’incontro con lo slovacco Stefan Mazur. Sconfitti, invece, Pier Luigi Basso e Alessio Valsecchi, opposti al russo Daniil Dubov e al croato Ivan Saric: in un caso è bastato un errore di valutazione dell’italiano, nell’altro un micidiale attacco del croato, con il Bianco, in uscita da una Difesa Siciliana.

Per quel che concerne gli altri italiani, il veterano Michele Godena perde contro lo spagnolo Jaime Santos Latasa, e la stessa sorte tocca a Edoardo Di Benedetto con il bulgaro (che gioca sotto le insegne dell’ECU, European Chess Union) Radoslav Dimitrov. Vince invece Lorenzo Lodici, che sconfigge la serba Teodora Injac. Veniamo alle tre donne della spedizione azzurra. Desirée Di Benedetto e Tea Gueci pattano rispettivamente contro il croato Sven Tica e la russa Lidia Tomashevskaya, mentre Maria Andolfatto soccombe di fronte al bulgaro Lachezar Yordanov.

Il 5° turno, in programma domani, prevede per Luca Moroni un non facile accoppiamento con il russo Igor Lysyj, mentre Daniele Vocaturo può approfittare della buona sorte, che gli ha regalato il serbo Velimir Ivic, uno dei tanti giovani rampanti sulla scena europea e non solo. Lorenzo Lodici, che si trova a 2.5 punti, cercherà di mettere sabbia negli ingranaggi del russo Grigoriy Oparin.

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federico.rossini@oasport.it

Foto: Berke / Shutterstock