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Scacchi, Europei 2019: Daniele Vocaturo nei 39 giocatori con due vittorie. Azzurri positivi nella seconda giornata

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Va in archivio anche la seconda giornata dei Campionati Europei individuali di scacchi a Skopje, Macedonia del Nord, dalla quale sono in 39 a emergere con il secondo punto pieno del proprio torneo.

Tra loro c’è il nostro Daniele Vocaturo: il numero uno d’Italia, impegnato contro il serbo Mihajlo Radovanovic, s’infila con il Nero in un lunghissimo ramo della variante Stoltz, una conosciuta continuazione della Semi-Slava, per poi sfruttare una serie di errori dell’avversario e costringerlo all’abbandono dopo 41 mosse. L’unico altro azzurro oggi vincitore è Edoardo Di Benedetto, che coglie la sua prima affermazione contro il croato Ivo Ivankovic. Tre, invece, le patte: Luca Moroni divide il punto con il serbo Goran Arsovic e lo stesso fanno il veterano Michele Godena contro il bielorusso Aleksej Aleksandrov e Lorenzo Lodici contro il tedesco Falko Bindrich. La prova di Lodici è da sottolineare, perché arrivata con un giocatore molto più esperto di lui eppure mai in grado di avere il benché minimo vantaggio in partita.

Sconfitte, invece, per gli altri cinque nostri rappresentanti: nulla può Alessio Valsecchi contro l’attacco dell’israeliano Boris Gelfand sulla variante scelta dall’italiano contro l’Apertura Inglese, mentre Pier Luigi Basso combina un pasticcio nel centro di partita contro l’armeno Hrant Melkumyan, sbagliando la valutazione di una cattura e rimanendo con un pezzo in meno. Non ripete il miracolo di ieri Tea Gueci, sconfitta dallo spagnolo Miguel Santos Ruiz, mentre Desirée Di Benedetto esce sconfitta dallo scontro con l’oggi sloveno Alexander Beliavsky, grandissimo nome della scena scacchistica degli Anni ’70, ’80 e in parte ’90 che si fa valere tuttora. Perde anche Maria Andolfatto contro il Maestro FIDE (MF, o FM nella notazione inglese) macedone Toni Lazov.

Per quel che riguarda la corsa degli uomini più importanti, tutti i delusi di ieri (Daniil Dubov, Evgeny Tomashevsky, Rauf Mamedov e altri) procedono quasi compatti alla conquista del punto intero, con una rara eccezione costituita dal detentore del titolo, il croato Ivan Saric. Si conferma la forma del russo Vladislav Artemiev, mentre sono due i grandi sconfitti della giornata: il bielorusso Vladislav Kovalev, ELO di 2703, che finisce in svantaggio dall’apertura e poi perde contro il connazionale Andrey Zhigalko, e il valido ucraino Andrei Volokitin, sconfitto dall’israeliano Baron Tal.

Il terzo turno di domani propone ancora una potenziale buona occasione per Daniele Vocaturo, che sarà opposto allo spagnolo Julen Luis Arizmendi Martinez. Per Luca Moroni, che è sul punteggio di 1.5, ci sarà la complessa sfida con l’austriaco Markus Ragger, ottavo più forte giocatore tra i presenti, e non va troppo meglio a Lorenzo Lodici (contro il russo Evgeny Romanov) e a Michele Godena (contro il bulgaro Momchil Nikolov; a proposito, i bulgari giocano sotto l’egida dell’ECU perché la loro federazione è stata squalificata a seguito di un gravissimo scandalo che ha coinvolto il suo ex presidente Silvio Danailov).

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federico.rossini@oasport.it

Foto: Krutov Igor / Shutterstock

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