Scherma, Coppa del Mondo 2019: sciabolatrici per il riscatto in Belgio con Errigo in squadra. Gli sciabolatori per la conferma a Budapest

La Coppa del Mondo di sciabola fa tappa in Belgio (donne) e poi in Ungheria (uomini). Un fine settimana molto importante e con temi di grande interesse. Sicuramente la notizia di maggior spicco è la presenza nella prova a squadra di domenica a A Sint Niklaas di Arianna Errigo. Si tratta di un esordio assoluto per la lombarda, che continua a cullare il sogno di poter gareggiare a Tokyo 2020 in due armi diverse. Un’occasione che Errigo vuole assolutamente sfruttare, anche se è arrivata alla quinta gara consecutiva tra fioretto e sciabola e le energie potrebbe venire anche a mancare.

Non è solo un appuntamento speciale per Errigo, ma questa prova di Sint Niklaas deve segnare un cambio di rotta da parte della sciabola azzurra femminile. A livello individuale ci sono state delle difficoltà, con il solo podio di Irene Vecchi ed una Rossella Gregorio sottotono rispetto alle precedenti stagioni. Discorso diverso per la squadra, sempre competitiva e sempre sul podio (tre terzi posti in altrettante gare).

Le donne cercano il riscatto, mentre tra gli uomini vogliono una conferma dopo il sensazionale weekend di Padova. Al Trofeo Luxardo è stata grande Italia con la finale vinta da Luca Curatoli su Aldo Montano. Ovviamente il campano ed il toscano sono tra i grandi favoriti per la vittoria finale, ma attenzione anche ad Enrico Berrè e Luigi Samele.

Saranno loro quattro anche i componenti della prova a squadre. Un quartetto ormai storico e vincente, che proverà a fermare la potenza dell’inarrestabile Corea del Sud. Si spera che l’effetto Luxardo possa continuare ad avere un grande effetto sugli azzurri.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Bizzi/Federscherma