Scherma, Coppa del Mondo 2019: trasferte in Argentina e Cina per la spada

Dall’Argentina alla Cina. La Coppa del Mondo di spada ritorna con due appuntamenti, uno a Buenos Aires (uomini) ed uno a Chengdu (donne). Queste saranno anche le ultime gare prima della pausa fino a maggio, quando comincerà la fase di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Momento molto positivo per gli spadisti azzurri, che saranno protagonisti sulle pedane argentine. In stagione finora sono arrivati quattro podi con altrettanti atleti, sintomo di un buon stato di salute dell’intera squadra. L’ultimo ottimo risultato in ordine cronologico è il secondo posto a Budapest di Andrea Santarelli, ma quest’ultimo non sarà presente nella gara a squadre, visto che nel quartetto sono stati selezionati Enrico Garozzo, Marco Fichera, Gabriele Cimini e Federico Vismara.

La Russia sarà ancora la nazione da battere nella prova a squadre, dopo le tre vittorie in altrettante tappe di Coppa del Mondo. L’Italia è salita due volte sul podio (Berna e Heidenheim), ma a Vancouver ha chiuso solo al decimo posto e dunque c’è sicuramente voglia di riscatto. Tornando, invece alla prova individuale ed uscendo dai confini italiani, il gruppo dei favoriti è sempre lo stesso: dal francese Yannick Borel all’ucraino Bogdan Nikishin, dal giapponese Koki Kano al sudcoreano Park Sangyoung.

Trasferta cinese, invece per le spadiste, che hanno bisogno di una prestazione importante per riscattare un inizio di stagione sottotono. A Chengdu fari puntati soprattutto su Mara Navarria, che vuole cancellare l’eliminazione immediata al primo turno del Grand Prix di Budapest, dove la migliore delle azzurre era stata Giulia Rizzi, arrivata fino ai quarti di finale. Anche Rossella Fiamingo cerca un buon risultato per prepararsi al meglio in vista della decisiva fase di qualificazione per Tokyo 2020, che è anche l’obiettivo della squadra, che si presenterà alla gara di domenica con un quartetto formato, oltre da Navarria e Fiamingo, anche Federica Isola ed Alice Clerici.

Qualche assenza importante in Cina come la rumena Ana Maria Popescu, vincitrice del Grand Prix di Budapest, e la russa Violetta Kolobova. Non mancherà Kong Man Wai, che è diventata la nuova numero uno del mondo dopo un inizio di stagione veramente formidabile con due vittorie a L’Avana e Barcellona ed il secondo posto a Tallinn.

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Foto: Bizzi/Federscherma