Sci alpinismo, Mondiali 2019: terza medaglia per Robert Antonioli, argento nella Vertical Race! Giulia Murada ancora d’oro tra le espoir

Terza giornata di gare per la Nazionale italiana ai Mondiali di Sci Alpinismo 2019 in corso a Villars sur Ollon, in Svizzera. La spedizione azzurra ha vissuto un’altra giornata da protagonista raccogliendo sette medaglie complessive nella Vertical Race (un oro, quattro argenti e due bronzi). Il risultato più prestigioso è stato senza dubbio la vittoria di Giulia Murada tra le espoir, ma ancora una volta ha brillato anche il talento di Robert Antonioli, capace di centrare la terza medaglia in tre gare nella categoria senior. Domani è in programma la giornata di riposo, prima dello spettacolo attesissimo della Team Race che andrà in scena venerdì. Di seguito il riepilogo completo della terza giornata di gare e tutti i risultati degli italiani interessati.

SENIOR/ESPOIR (maschile) – Lo svizzero Werner Marti ha conquistato la vittoria tra i senior, nella gara in cui Robert Antonioli si è dimostrato ancora una volta un autentico fuoriclasse centrando la medaglia d’argento, l’unica che mancava dopo il bronzo nella Sprint e l’oro nella Individual. Sul terzo gradino del podio è salito l’elvetico Remi Bonnet, che ha preceduto l’azzurro Michele Boscacci, ad un passo dalla zona medaglie. Molto attardato invece Federico Nicolini (21°). Podio per due terzi italiano invece nella categoria espoir, dove il francese Samuel Equy ha preceduto gli azzurri Davide Magnini, argento, e Henri Aymonod, bronzo.

SENIOR/ESPOIR (femminile) – Seconda medaglia d’oro consecutiva per Giulia Murada nella categoria espoir, in trionfo dopo il successo di ieri nella Individual. L’azzurra ha preceduto la svizzera Alessandra Schmid e l’italiana Giulia Compagnoni, splendido bronzo. Non è riuscita invece a confermarsi sul podio Alba De Silvestro, unica italiana iscritta alla prova senior, che ha chiuso in ottava posizione. Ad aggiudicarsi la vittoria è stata l’austriaca Andrea Mayr davanti alla francese Axelle Gachet Mollaret e alla svizzera Victoria Kreuzer.

JUNIOR (maschile/femminile) – Brillante prestazione degli azzurri in campo maschile. Alle spalle dello svizzero Aurelian Gay hanno infatti chiuso Daniele Corazza e Sebastien Guichardaz, per un doppietta che è valsa le medaglie d’argento e di bronzo. Ottava posizione invece per Fabien Guichardaz, mentre Giovanni Rossi, trionfatore nella Sprint e nella Individual, ha terminato la propria prova in tredicesima posizione. Si è fermata invece ad un passo dal podio Valeria Pasquazzo, quarta nella prova femminile. La russa Ekaterina Osichkina ha dominato la prova chiudendo con ampio margine sulla svizzera Emilie Farquet e sulla francese Malaurie Mattana. Samantha Bertolina si è invece dovuta accontentare della sesta posizione.

CADETTI (maschile/femminile) – Nessuna medaglia nella categoria riservata agli atleti più giovani in gara. In campo maschile ad aggiudicarsi il successo è stato lo svizzero Robin Bussard, che ha preceduto il fratello Thomas Bussard e il romeno Gheorghe-Petrut Jinga. Ottavo ha chiuso Luca Tomasoni, il migliore degli azzurri, mentre più staccati Marco Salvadori (11°), Rocco Baldini (19°) e Riccardo Boscacci (20°). Successo elvetico anche al femminile con Caroline Ulrich, arrivata davanti alla connazionale Thibe Deseyn e alla tedesca Antonia Niedermaier. Silvia Berra ha terminato in settima posizione, attardate invece Nicole Valli e Noemi Gianola, rispettivamente quindicesima e sedicesima.

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roberto.pozzi@oasport.it