Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2019: Dominik Paris, campione vero. Ora manca solo l’ultimo tassello per la leggenda
In un fine settimana caratterizzato dal maltempo, in quel di Kvitfjell (Norvegia), un lampo azzurro abbaglia tutta la Coppa del Mondo di sci alpino. Dominik Paris dimostra in Norvegia di essere un campione vero, quelli che possono dirsi “con la C maiuscola“. L’altoatesino realizza una fantastica doppietta sulla pista norvegese, conquistando prima il successo in discesa e poi il giorno dopo in supergigante.
La seconda doppietta di una stagione memorabile e alla quale manca la classica ciliegina per essere considerata quasi leggendaria. Paris infatti ha conquistato cinque vittorie, una delle quali nella discesa di Kitzbühel, ha firmato due doppiette a Bormio e nella citata Kvitfjell, ha soprattutto vinto il titolo mondiale in superG ad Are (Svezia) ed ora si trova in testa proprio alla classifica di questa specialità con una sola gara alla fine.
La prima Coppa del Mondo della carriera è davvero ad un passo e Dominik non può davvero sbagliare. Paris si presenta a Soldeu con 54 punti di vantaggio nei confronti del primo rivale, l’austriaco Vincent Kriechmayr, e sono oltre 60 sui norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud. Non è ovviamente finita e bisognerà ancora attendere la gara delle Finali per vedere se l’altoatesino riuscirà nella fantastica impresa.
Poi c’è un altro sogno, che è quello di provare a raddoppiare le coppe e vincere anche quella di discesa. In questo caso, però, Paris non ha il proprio destino in mano, ma deve vincere e poi sperare in una clamorosa debacle di Beat Feuz, che ha attualmente ottanta punti di vantaggio sull’azzurro. Resta il rammarico di una prima parte di stagione un po’ sottotono e nelle quale sono mancati alcuni acuti importanti che avrebbero certamente permesso al nostro portacolori di poter realizzare la doppietta più bella.
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Foto: Cristiano Barni/Shutterstock
Fabio90
4 Marzo 2019 at 10:58
La coppa di discesa è praticamente impossibile,Feuz dovrebbe solo uscire di pista (e comunque Paris arrivare almeno 2), quella del Supergigante lo vedo ovviamente in vantaggio, ma speriamo si trovi bene a Soldeu, perchè comunque qualora l’austriaco dovesse vincere, Paris mi pare sarebbe obbligato a non scendere oltre la quarta posizione. Dovesse arrivare anche la coppa, sarebbe una stagione tra le migliori di uno sciatore italiano, senza scomodare i miti ovviamente, ma vincere anche 5 gare di coppa del mondo e un Mondiale, chapeau Dominik!