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Tennis, Masters 1000 Miami 2019: i risultati di venerdì 22 marzo. Thiem e Nishikori fuori, ok Djokovic, avanza Fognini. Finisce il torneo di Sonego
Giornata di secondo turno all’ATP Masters 1000 di Miami, che ha visto scendere in campo un buon numero di giocatori di prima fascia, tra cui l’uomo che ad oggi è il re del tennis mondiale, Novak Djokovic.
Il serbo esordisce in maniera vittoriosa contro un suo avversario abituale, battuto in ognuna delle cinque occasioni (walkover di Indian Wells 2015 escluso) in cui l’ha affrontato: l’australiano Bernard Tomic, sconfitto per 7-6(2) 6-2. Il prossimo ostacolo è l’argentino Federico Delbonis, vincitore dopo due ore e mezza sull’australiano John Millman per 7-5 3-6 7-6(2).
Sono due le grosse sorprese della giornata: la prima porta la firma di Dusan Lajovic, che elimina in rimonta, per 2-6 6-2 6-3, il giapponese Kei Nishikori, numero 5 del tabellone, e si ritrova ora a giocare contro Nick Kyrgios, che scherza per un po’ con il kazako Alexander Bublik prima di batterlo per 7-5 6-3. La seconda la mette a segno il polacco Hubert Hurkacz, che estromette il vincitore di Indian Wells Dominic Thiem, con l’austriaco che soccombe per 6-4 6-4. Hurkacz giocherà ora con Felix Auger-Aliassime, giustiziere dell’ungherese Marton Fucsovics, testa di serie numero 29, superato per 6-4 4-6 6-0.
Saltano altre teste di serie: il francese Gilles Simon, numero 23 del tabellone, sconfitto nel derby da Jeremy Chardy per 6-4 6-2 (il premio è Borna Coric: il croato ha eliminato lo spagnolo Roberto Carballes Baena per 7-6(7) 0-6 6-2), e il loro connazionale Lucas Pouille, che da numero 25 del seeding si fa estromettere dallo spagnolo Albert Ramos-Vinolas per 4-6 6-4 6-3.
Non scende in campo Milos Raonic, la cui vita è semplificata dal ritiro prima di giocare del tedesco Maximilian Marterer, mentre proseguono il britannico Kyle Edmund, che supera il bielorusso Illya Ivashka per 6-3 6-2 e affronterà il canadese al terzo turno, e il georgiano Nikoloz Basilashvili, che in poco più di un’ora sbriga la teutonica pratica Mischa Zverev per 6-3 6-2, aspettando l’olandese Robin Haase, che rimonta il sudafricano Lloyd Harris con il punteggio di 3-6 6-3 6-4.
Capitolo italiani: Lorenzo Sonego esce di scena per mano di John Isner pur giocando una buona partita, come testimonia il fatto che si siano disputati due tie-break, entrambi risolti a favore dell’americano per 7-2 e 9-7: il gigante d’America giocherà ora con il succitato Albert Ramos-Vinolas. Fabio Fognini, al debutto, riesce finalmente a sbloccarsi e a battere, pur dopo quasi due ore e mezza di battaglia, il non semplice argentino Guido Andreozzi in rimonta: il punteggio finale è di 5-7 6-4 6-4 e per lui ci sarà la sfida a Roberto Bautista Agut, vincitore non con agio sul serbo Janko Tipsarevic, visto che per chiudere il 7-6(3) 6-4 ci sono volute due ore.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: HannieVerhoeven / Shutterstock