Tiro a segno, Europei 10 metri Osijek 2019: Giuseppe Giordano e Zublasing-Suppini, ora servono le carte olimpiche!

E’ sicuramente il bronzo di Giuseppe Giordano nella pistola la medaglia più importante, anche se non la più scintillante, ottenuta dall’Italia agli Europei di tiro a segno 10 metri conclusi ieri a Osijek, in Croazia: non solo il veterano azzurro si conferma a quasi 45 anni ancora competitivo, ma se ci fossero state in palio delle carte olimpiche sarebbe stato qualificato a Tokyo.

Purtroppo la rassegna continentale da 10 metri assegnerà i pass a cinque cerchi il prossimo anno, mettendone in palio due per ciascuna delle prove olimpiche individuali: Giuseppe Giordano l’avrebbe ottenuta in quanto i primi due classificati hanno già ottenuto la qualifica tra Mondiali e Coppa del Mondo.

Non ci sarebbe stata qualifica invece per la coppia formata da Petra Zublasing e Marco Suppini per quanto concerne la carabina mista: la medaglia d’argento ottenuta in Croazia fa ben sperare per il futuro, ma ora ci sarà bisogno che i due ottengano la qualifica individualmente per poi formare il team alle Olimpiadi.

Nelle prove a squadre infine, che non sono specialità olimpiche, sono giunti l’oro nella pistola maschile e l’argento nella carabina femminile: medaglie che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione, ma ora bisogna rituffarsi sugli eventi che assegnano carte olimpiche, ovvero le tappe di Coppa del Mondo ed i Giochi Europei.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: ISSF