Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2019, Adam Yates: “Vittoria importante anche per la classifica generale”; Michael Hepburn: “Non mi aspettavo di vestire la maglia del leader”
È stato il lungomare dei test ad alta velocità del ciclismo il palcoscenico della prima tappa della Tirreno Adriatico 2019. Una cronometro a squadre combattuta fino all’ultimo metro e vissuta fino all’ultimo secondo che sul Lido di Camaiore ha regalato forti emozioni agli appassionati e anche qualche pericolo per le condizioni di asfalto bagnato che i corridori hanno dovuto affrontare. A vincere la frazione è stata la Mitchelton-Scott, ultima squadra a percorrere i 21.5 km, in 22’25” precedendo di 7″ la Jumbo-Visma di Primoz Roglic, beffata proprio sul più bello quando pensava di avere la vittoria in pugno. Terzo posto per la Sunweb di Tom Dumoulin a 22″, quarto per la Deceuninck-Quick Step di Julian Alaphilippe a 37″, quinto per la Sky di Geraint Thomas a 47″. 1’10” invece il pesante distacco della Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali, decima al traguardo, che dunque si prepara ad affrontare una Corsa dei Due Mari in salita.
Il primo dei Mitchelton a tagliare il traguardo è stato Michael Hepburn, che così ha ottenuto la maglia azzurra di leader: “Non mi aspettavo di ritrovarmi in testa alla classifica generale quando mi sono svegliato questa mattina. Abbiamo fatto una grande prova, siamo andati veramente forte e abbiamo anche avuto un po’ di fortuna dalla nostra parte. Siamo qui per aiutare Adam Yates per la vittoria finale e il risultato di oggi ci lascia molto soddisfatti. La Tirreno-Adriatico è una delle mie gare preferite, sono davvero felice per la prestazione di tutto il team”.
Yates, tra i grandi favoriti, non può che essere soddisfatto per il risultato finale e anche per i distacchi rifilati ai suoi avversari: “Sono quattro o cinque anni che proviamo a vincere questa prova e ci siamo sempre andati vicini senza mai riuscirci per poco, quindi siamo contentissimi e vogliamo goderci questo momento. Per ora la classifica mi sorride, ma stasera guarderò i distacchi degli avversari. Ovviamente la corsa è appena iniziata. Il fatto che non ci siano grandi salite, ma tanti strappi duri, rende ogni secondo guadagnato molto prezioso. Comunque, viviamo alla giornata e vediamo cosa succede giorno per giorno. Intanto, ora pensiamo a goderci questa splendida vittoria”.
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Foto: LaPresse