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Ciclismo

Tirreno-Adriatico 2019: analisi del percorso e delle sette tappe. La corsa si deciderà sugli strappi e a cronometro

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Tutto pronto per la Corsa dei Due Mari: dal 13 marzo appuntamento con la Tirreno-Adriatico 2019 che scatta con la consueta cronometro d’apertura a squadre in quel di Lido di Camaiore e si conclude sempre con una prova contro il tempo, a livello individuale, a San Benedetto del Tronto. Sette le frazioni in programma, un paio davvero molto insidiose, anche se vengono a mancare gli arrivi in salita. Andiamo a scoprire il percorso nel dettaglio.

Prima tappa: cronosquadre Lido di Camaiore (21,5 chilometri)

Per il quinto anno consecutivo si comincia dalla città toscana, in provincia di Lucca. La cronometro a squadre è praticamente la stessa vista e rivista negli anni: lunghi rettilinei adatti agli specialisti, da capire l’insidia del vento.

Seconda tappa: Camaiore-Pomarance (189 chilometri)

Altro arrivo ai quali gli addetti ai lavori sono abituati. Nel 2016 il trionfo di Zdenek Stybar, nel 2017 quello del vincitore del Tour Geraint Thomas, entrambi protagonisti anche questa stagione. Prima lo strappo di Volterra, poi l’arrivo in leggera salita: saranno i finisseur a giocarsi il successo, gli uomini da classiche.

Terza tappa: Pomarance-Foligno (224 chilometri)

Frazione davvero molto lunga ma che si concluderà con un esito scontato: l’arrivo in volata.

Quarta tappa: Foligno-Fossombrone (223 chilometri)

Ancora una volta si superano i 220 chilometri. Attenzione allo strappo de I Cappuccini: un muro davvero molto ripido che avrà l’ultimo scollinamento a soli sei chilometri dal traguardo.

Quinta tappa: Colli al Metauro-Recanati (178 chilometri)

Attenzione a questa frazione che molto probabilmente sarà quella decisiva. Sul finale un circuito di 22,3 km da ripetere tre volte: presenti due Muri, con pendenze che si avvicineranno al 20%. Gli uomini di fondo possono insidiare i puncheur.

Sesta tappa: Matelica-Jesi (195 chilometri)

Frazione lunga nella quale torneranno in scena i velocisti per una volata di gruppo.

Settima tappa: cronometro San Benedetto del Tronto (10,1 chilometri)

Anche questa una frazione ormai abituale: si termina con 10 chilometri contro il tempo per specialisti. Se la classifica sarà molto aperta potrebbe rivelarsi decisiva.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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