Tirreno Adriatico 2019, Julian Alaphilippe: “Una grande vittoria con uno sprint che non avevamo preparato”

Il francese Julian Alaphilippe del team Deceuninck-Quick Step ha vinto la sesta, e penultima, tappa della Tirreno Adriatico, la Matelica-Jesi di 190 chilometri (clicca qui per la cronaca). Il classe 1992 ha piazzato uno sprint di grande intelligenza e potenza sul lungo rettilineo della cittadina marchigiana, anticipando i velocisti e non lasciando loro scampo negli ultimi metri.

Per il nativo di Saint-Amand-Montrond il successo è arrivato in maniera inattesa, ma non era stato studiato a tavolino con la squadra. “No, non era previsto il mio sprint finale – spiega il francese ai microfoni di Rai Sport – Quando siamo arrivati al circuito finale qui a Jesi abbiamo capito che il percorso non era semplice. Prevedeva un layout nervoso e con pioggia e vento che potevano fare la differenza. A quel punto ne ho parlato con Elia Viviani (comunque terzo al traguardo) e abbiamo valutato che potesse essere un arrivo adatto alle mie caratteristiche. Visti i risultati devo dire che è stata presa la scelta giusta”. 

A questo punto, quindi, per Julian Alaphilippe il mirino viene puntato su via Roma per il traguardo della Milano-Sanremo che si correrà sabato. “Molti dicono che sarò il grande favorito, ma non penso di essere l’unico. Ci sono numerosi corridori che potranno vincere, ne sono certo. Dal mio punto di vista posso dire di avere una ottima condizione, non devo fare altro che continuare così, poi vedremo sabato come andrà a finire”. 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo