Ciclismo

Tirreno-Adriatico 2019, le pagelle della terza tappa. Elia Viviani si conferma il più forte

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Elia Viviani ha vinto la terza tappa della Tirreno-Adriatico. Il corridore della Deceuninck-Quick Step si è imposto in volata sul traguardo di Foligno, battendo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e Fernando Gaviria Rendon (UAE Team Emirates). Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle della terza tappa della Tirreno-Adriatico 2019.

Elia Viviani 10: il campione italiano si conferma il velocista più forte del momento, con una volata perfetta sia dal punto di vista tattico che dell’esecuzione. Ancora una volta bisogna dare prima giusto merito alla Deceuninck-Quick Step, che ha tirato per tutta la tappa. Viviani ha poi finalizzato al meglio il lavoro dei compagni, restando al coperto e sfruttando la scia di Sagan per scatenare poi la sua esplosività negli ultimi metri, vincendo nettamente. Quarta vittoria stagionale e un messaggio importante in vista della Milano-Sanremo.

Peter Sagan 8: il tre volte campione del mondo ha scelto di anticipare lo sprint, partendo per primo. Una mossa che non è risultata vincente, ma ha fatto comunque bene a provarci, perché era consapevole di essere meno veloce nel confronto diretto con Viviani. Riesce poi con un ottimo colpo di reni a difendere la seconda posizione.

Fernando Gaviria 7: il colombiano doveva essere sulla carta il grande rivale di Viviani e invece non è riuscito nemmeno ad uscire dalla sua ruota, venendo battuto anche da Sagan. Centra comunque il terzo posto, ma a differenza dei prime due ha fatto uno sprint senza osare.

Giacomo Nizzolo 8: nonostante una brutta caduta nelle prime fasi della corsa è riuscito ad essere protagonista in volata, dimostrando grande grinta e determinazione. Negli ultimi metri ha realizzato una bella rimonta e ha centrato un ottimo quarto posto, anche se staccato dai prime tre.

Davide Cimolai 7: primo squillo per lui con la nuova maglia della Israel Cycling Academy. Dopo tante stagioni come ultimo uomo di Arnaud Démare, ha scelto di rilanciarsi in una squadra minore e oggi ha sfruttato l’occasione per ottenere un buon piazzamento (sesto).

Sacha Modolo e Phil Bauhaus 5: entrambi erano tra i papabili per un risultato di rilievo oggi e invece non sono riusciti a lanciarsi nella volata, chiudendo rispettivamente 16° e 20°, ben al di sotto delle aspettative.

 

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: strenghtofframeITA Shutterstock.com

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