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Pallavolo
Volley, Challenge Cup 2019: Monza non riesce nell’impresa, il Belgorod vince 3-0 e alza la Coppa
Monza non è riuscita nell’impresa di alzare al cielo la Challenge Cup 2019 di volley maschile, i brianzoli dovevano gettare il cuore oltre l’ostacolo ed espugnare lo Sports Palace Cosmos ma c’è stato poco da fare contro lo scatenato Belogorie Belgorod. I ragazzi di coach Fabio Soli avevano vinto per 3-2 l’incontro d’andata alla Candy Arena ma per conquistare il terzo trofeo continentale per importanza dovevano imporsi anche nella Finale di ritorno oppure perdere al tie-break e poi aggiudicarsi il golden set di spareggio. Niente di tutto questo, il Vero Volley ha resistito all’onda d’urto dei russi solo nel primo set terminato ai vantaggi poi i padroni di casa hanno messo il turbo e hanno vinto per 3-0 (27-25; 25-19; 25-19) in appena 84 minuti di gioco.
Monza, alla sua prima storica apparizione in Europa, torna a casa senza il trofeo ma con la consapevolezza di aver disputato un ottimo torneo arrendendosi solo al cospetto di una formazione di assoluto spessore tecnico contro cui si poteva fare ben poco in terra nemica. Ora i brianzoli si tufferanno nei playoff scudetto, domenica incroceranno la corazzata Perugia nella gara-1 dei quarti di finale con il sogno di ribaltare il pronostico della vigilia. L’Italia non riesce così a conservare quella Coppa vinta lo scorso anno da Ravenna e tre stagioni fa da Verona.
Il Belgorod ringrazia Denis Zemchenok (17 punti), John Perrin (12, 2 muri), Nemanja Petric (8) e le 4 stampatone di Gutsalyuk. A Monza, capitanata da Thomas Beretta e diretta da Santiago Orduna, non è bastato Amir Ghafour (13), hanno faticato troppo gli altri attaccanti Donovan Dzavoronok (3 punti, 18%) e Oleh Plotnytskyi (8).
Nel primo set Gutsalyuk e Poroshin creano subito un solco importante (10-6), i brianzoli ribattono con un ace e un attacco di Plotnytskyi (13-12) e trovano il pareggio grazie a Ghafour (14-14). Il martello iraniano regala anche il vantaggio sul 16-15, inizia un lungo punto a punto ma con il Belgorod che ha in mano il pallino del gioco: Monza annulla due set-point, poi Petric regala una terza chance ai russi e Plotnytskyi sbaglia il diagonale successivo.
Perrin, Petric e il muro fanno volare il Belgorod nel secondo parziale, Monza non è mai in partita e capitola in pochi minuti. Nella terza frazione Buchegger ci prova in avvio (6-5) ma Petric e compagni sono decisamente più forti e chiudono la contesa senza troppi patemi d’animo.
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Foto: CEV