Pallavolo

Volley, Challenge Cup 2019: Monza vola in Russia per conquistare il trofeo. Serve l’impresa col Belgorod

Pubblicato

6 anni fa

26 Marzo 2019

Monza vola in Russia con un solo obiettivo: conquistare la Challenge Cup 2019 di volley maschile. I brianzoli sono attesi dalla durissima trasferta sul campo del Belogorie Belgorod dove mercoledì 27 marzo giocheranno la finale di ritorno della terza competizione continentale per importanza. Il Vero Volley, alla sua prima storica apparizione in Europa, è riuscito a vincere l’incontro d’andata per 3-2 dopo addirittura 153 minuti di battaglia e gettando via diverse opportunità per chiudere sul 3-1, ora per completare la missione bisognerà imporsi anche in questo incontro oppure perdere al tie-break e poi aggiudicarsi il golden set di spareggio. Si tratta di un’autentica missione per i ragazzi di coach Fabio Soli, reduci dal ko contro Trento in campionato dove hanno concluso all’ottavo posto (affronteranno Perugia nei quarti di finale dei playoff).

Monza vuole continuare a sognare e incrocia il proprio destino con la compagine guidata da Slobodan Kovac, allenatore esperto che guida un sestetto di assoluto spessore tecnico che è ampiamente in grado di mettere in difficoltà il sodalizio nostrano e che anzi partirà con i favori del pronostico. Si preannuncia un incontro sicuramente molto equilibrato e intenso dove i russi cercheranno di picchiare forte al servizio e in attacco per mandare in crisi la ricezione dei brianzoli: ne vedremo davvero delle belle, la partita è aperta a ogni risultato e si profila una nuova battaglia titanica.

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Serviranno le fiondate degli attaccanti Donovan Dzavoronok, Oleh Plotnytskyi e Amir Ghafour per mettere pressione al Belogorie e riportare in Italia la Challenge Cup vinta lo scorso anno da Ravenna. La regia di Santiago Orduna, i muri di capitan Thomas Beretta affiancato da Viktor Yosifov, le difese del libero Marco Rizzo saranno determinanti per avere la meglio contro giocatori di grandissima esperienza come John Gordon, Nemanja Petric e Denis Zemechenok che di fronte al proprio pubblico vorranno alzare al cielo il trofeo.