Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Simone Contesini
Conegliano è la prima semifinalista della Champions League 2018-2019 di volley femminile. Le Pantere hanno sconfitto l’Eczacibasi Istanbul con il risultato di 1-3 (21-25; 23-25; 25-21; 21-25) e si sono poi aggiudicate il decisivo golden set con il punteggio di 10-15 conquistando la vittoria nella doppia sfida dei quarti di finale. Un’autentica impresa quella realizzata dalle ragazze allenate da Daniele Santarelli, chiamate alla rimonta in trasferta dopo la disfatta dell’andata (0-3 al PalaVerde) contro la principale favorita per il successo nella competizione. Una vittoria di grinta e di talento per la formazione italiana, che ha letteralmente gettato il cuore oltre l’ostacolo realizzando una partita perfetta dal primo all’ultimo scambio, condotta con personalità e autorevolezza. Il merito principale di Conegliano è stato senza dubbio quello di averci creduto sin dall’inizio, nonostante un pronostico decisamente avverso.
Partita da incorniciare per le statunitensi Kimberly Hill e Karsta Lowe, che hanno seminato il panico nella retroguardia avversaria innescate al meglio dalla regia di Joanna Wolosz. Impossibile dimenticare poi il carattere e la grinta di Miriam Sylla, preziosa soprattutto nei momenti decisivi, e la solidità delle centrali Robin De Kruijf, Raphaela Folie e Anna Danesi, quest’ultima monumentale nel golden set. Non sorprende infine la prestazione di Monica De Gennaro, non a caso libero della Nazionale azzurra, autrice di alcune difese semplicemente sensazionali. Conegliano attende ora di conoscere il nome della prossima avversaria dalla vincente della sfida tra Fenerbahce e Scandicci.
Conegliano scende in campo con la giusta aggressività e guadagna subito un buon margine grazie ad un paio di difese strepitose di De Gennaro e alla solidità in attacco di Hill (6-10). Dopo il timeout di Motta, le turche non riescono a reagire e le Pantere allungano con decisione (7-13). Due attacchi consecutivi di Larson permettono all’Eczacibasi di accorciare e costringono Santarelli al timeout (12-15), ma la formazione italiana conserva un buon vantaggio dopo il gran muro di Sylla (16-20). L’ingresso di Boskovic restituisce vigore alle padrone di casa che si riportano a contatto (19-20). Hill e Lowe però firmano il nuovo allungo e il primo set termina sul 21-25 in favore della squadra veneta che comincia a credere nell’impresa.
La reazione della formazione turca non si fa attendere e l’inizio del secondo parziale è favorevole all’Eczacibasi (6-3). Conegliano non si scompone e trascinata dall’eccezionale turno di servizio di Hill e dalla grinta di Sylla prima ribalta il punteggio, quindi prova a scappare (6-10). Nonostante gli errori di Kim, insolitamente poco precisa, la squadra di casa riesce a ristabilire la parità e il set procede sul filo dell’equilibrio (14-14). Le Pantere tentano un paio di allunghi, ma Boskovic e Larson replicano immediatamente e si entra nella fase decisiva dove tutto è ancora in discussione (21-21). Nel tiratissimo finale a fare la differenza sono ancora una volta Sylla e Hill: il diagonale della statunitense vale il 23-25 che porta la formazione ospite sullo 0-2.
L’Eczacibasi fiuta il pericolo e aggredisce il terzo periodo trovando immediatamente l’allungo con Dilik e Yilmaz (11-5), mentre Conegliano fatica a replicare e attraversa il primo vero passaggio a vuoto dell’incontro dopo due set praticamente perfetti. La squadra turca però ne approfitta soltanto in parte e nella seconda parte le Pantere riducono in maniera decisa il distacco fino al monumentale muro di Lowe su Kim (17-16). Un brutto errore di Wolosz e il servizio vincente della sudcoreana però valgono il nuovo allungo e Boskovic chiude il terzo set sul 25-21.
Sul risultato di 1-2 il quarto set assume un’importanza capitale: un successo delle turche chiuderebbe l’incontro, mentre la vittoria di Conegliano prolungherebbe la sfida al golden set. Le ragazze di Santarelli riprendono il filo del discorso interrotto nel terzo parziale e provano a scappare grazie alla solita Hill e ad un ace di Folie (6-10), ma l’Eczacibasi non molla e e torna a contatto grazie a Boskovic, ormai stabilmente in campo (14-15). Lowe e Hill però continuano a martellare nel campo turco e la formazione veneta riprende un buon margine entrando nella fase decisiva del parziale (18-22). Le due squadre lottano su ogni pallone, ma le Pantere non perdono la concentrazione e chiudono sul 21-25 trascinando le avversarie al golden set.
Si decide tutto quindi nell’ultimo parziale. Sylla dalla seconda linea firma il primo break (0-2), ma Boskovic e Kim ristabiliscono la parità (4-4). Un sontuoso muro di Danesi porta Conegliano in vantaggio di due lunghezze al cambio di campo, quindi l’errore di Gibbemeyer costringe Motta al timeout (6-9). L’Eczacibasi sbanda mentre le Pantere sentono vicina l’impresa e continuano a spingere sull’acceleratore: un errore di Boskovic e il diagonale di Hill dopo uno scambio lunghissimo valgono il 7-12. Danesi si prende definitivamente la scena e con un altro muro aumenta il margine, ma Boskovic tiene ancora in vita le speranze delle turche (9-13). Dopo il timeout di Santarelli il ritorno in campo delle venete è semplicemente perfetto: primo tempo di Danesi e azione fotocopia di De Kruijf per il 10-15. Tutto vero: impresa realizzata, Conegliano in semifinale.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it