Volley, i migliori italiani della 25ma giornata di Superlega: il solito festival dei centrali. Giannelli e Lanza lampi azzurri

Nel weekend si è disputata la 25^ giornata della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Di seguito gli italiani che si sono messi maggiormente in luce nel fine settimana.

SIMONE GIANNELLI: Non esce mai da questa classifica perchè sta tenendo un livello straordinariamente continuo di altissima qualità. A Modena gestisce al meglio tutte le situazioni e manda più volte in tilt il muro avversario. Ordinato, preciso, lucido: sbaglia pochissimo ed è l’uomo in più di Trento.

JIRI KOVAR: Chi si rivede… Lo schiacciatore di Macerata prende il posto di Juantorena e, a Castellana Grotte, totalizza 10 punti in tre set, con un ace, due muri e il 54% in attacco. Niente di straordinario ma la ricerca delle alternative in banda per l’estate azzurra devono fermarsi anche qui.

TIZIANO MAZZONE: Il lampo nel buio della serata nerissima di Modena si chiama Tiziano Mazzone. Il centrale azzurro parte titolare e, in una partita difficilissima per i gialloblù, arriva a 8 punti, con 3 muri, 1 ace e il 57% in attacco.

AIMONE ALLETTI: Nella sfida che decreta il sesto posto finale della Calzedonia un ruolo fondamentale lo riveste il centrale della squadra di Grbic che totalizza 10 punti con un muro, un ace ma soprattutto l’80% in attacco: palla in cassaforte quando attacca Aimone.

DANIELE DE PANDIS: Prova di spessore dell’esperto libero veronese che conclude la sua prova con un eloquente 79% di positività in ricezione e si distingue anche per qualche grande difesa.

STEFANO MENGOZZI: L’esperto centrale di Vibo Valentia mette lo zampino nella rimonta a metà dei calabresi in casa contro Milano nel giorno della salvezza matematica: 10 punti, ben 4 muri e una percentuale del 75% in attacco, niente male!

ELIA BOSSI: Il migliore nel festival dei centrali. Ben 12 punti messi a segno nella maratona di Vibo, 2 muri vincenti e un solido 77% in attacco che ne fanno il migliore dei suoi in fase offensiva.

FILIPPO LANZA: Una partita in copertina dopo tanto lavoro oscuro per lo schiacciatore azzurro che non strabilia in ricezione contro Sora, soffrendo soprattutto nella fase iniziale, ma esce alla distanza con 10 punti, il 69% in attacco e 1 ace. Pippo sente profumo di azzurro.

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Foto Valerio Origo

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