Amstel Gold Race 2019: le pagelle dei protagonisti. Show van der Poel, sprecano tutto Alaphilippe e Fuglsang

Un finale epico: una rimonta clamorosa, a causa anche di un grave errore di valutazione. Mathieu van der Poel beffa tutti e va a prendersi uno strepitoso successo casalingo all’Amstel Gold Race con la maglia di campione nazionale olandese. È nata una nuova stella. Andiamo a rivivere la spettacolare corsa odierna con le pagelle dei protagonisti.

Pagelle Amstel Gold Race 2019

Mathieu van der Poel, voto 10: una giornata da eroe per tutti i Paesi Bassi. Il fenomeno del ciclocross esplode definitivamente anche su strada. Va all’attacco troppo presto, sbaglia i tempi e si lascia scappare Alaphilippe. Sul finale ci prova con la forza della disperazione, quando sembrava esser tutto perso però i fuggitivi rallentano e riesce a rientrare: la volata finale entrerà nella storia, una rimonta spettacolare, un dominio assoluto. L’Olanda può esultare: un nuovo campione è entrato in scena.

Simon Clarke, voto 8: sfrutta le situazioni l’australiano e trova una spettacolare seconda piazza, alle spalle solo di un campione assoluto. Uno dei più belli risultati della carriera, a conferma dell’ottimo stato di forma dell’Education First.

Jakob Fuglsang, voto 5: il danese dell’Astana ha dimostrato di essere uno dei corridori più in forma del gruppo. Riesce ad agganciare Alaphilippe, tenendo senza particolari problemi la ruota del fenomenale capitano della Quick-Step. Sul più bello però decide di non tirare più, lasciando il peso dell’attacco al francese: paura di essere battuto in volata? I due vengono raggiunti e nello sprint il danese riesce a sopravanzare Alaphilippe, chiudendo così terzo. Sarebbe stato meglio giocarsi la vittoria in due…

Julian Alaphilippe, voto 5: una vittoria davvero buttata per il fenomeno transalpino, il favorito della vigilia. Fa saltare il banco con il suo scatto anche piuttosto anticipato, riesce ad andar via in coppia con Fuglsang e, quando a cinque chilometri dall’arrivo sembrava essere tutto apparecchiato per il facile successo nella volata a due, smette di tirare e si fa raggiungere dagli inseguitori, chiudendo quarto. Errore gravissimo.

Michal Kwiatkowski, voto 7: il campione polacco ha rischiato di far saltare il banco. Il capitano del Team Sky aveva trovato la ruota di Alaphilippe, ma poi se l’è fatta sfuggire. Sul finale però il clamoroso ribaltamento lo aveva riportato davanti: lo scatto della disperazione, purtroppo invano. Lo rivedremo protagonista nei prossimi giorni.

Matteo Trentin, voto 7: una primavera da assoluto protagonista per il campione d’Europa. È mancato il grande risultato, non sono mancati i piazzamenti (sempre tra i migliori dalla Sanremo ad oggi). Una forma eccezionale: segue Alaphilippe, ma poi sul secondo scatto del francese non ne ha per tenere la ruota e resistere. Prova a rimontare con Kwiatkowski ma deve arrendersi, chiudendo decimo.

Alessandro De Marchi, voto 7: il Rosso di Buja va all’attacco sul finale e trova un buonissimo piazzamento (settimo all’arrivo), frutto di una condizione davvero ottima. Alla Liegi-Bastogne-Liegi può riprovarci, avrà sicuramente il ruolo di battitore libero per la CCC.

Alejandro Valverde, senza voto: praticamente mai visto in gara il campione del mondo. Si starà nascondendo in vista di Freccia e Liegi?

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo