Ciclismo
Amstel Gold Race 2019, presente anche la Bardiani. Obiettivo: corsa all’attacco e lanciare i giovani italiani
Dopo l’assenza nell’edizione del 2018, la Bardiani-CSF è pronta a tornare ai nastri di partenza della prima delle Classiche delle Ardenne, l’Amstel Gold Race; in programma nella giornata di Pasqua, domenica 21 aprile. Il Green Team della famiglia Reverberi avrà l’orgoglio e la responsabilità di essere l’unica formazione italiana al via della 54ma edizione della corsa olandese; con la speranza di veder protagonista qualche giovane azzurro del vivaio della squadra emiliana. “Per noi è un grande onore essere al via di questa gara in quanto Classica World Tour– afferma il direttore sportivo della Bardiani Stefano Zanatta– Non è facile essere invitati. Il nostro obiettivo è quello di farci vedere entrando in una fuga iniziale, come alla Milano-Sanremo; e poi magari riuscire ad essere presenti nel finale con un paio di atleti tipo Enrico Barbin, il più esperto, o Lorenzo Rota. Comunque vada per i ragazzi sarà una buona esperienza per la loro crescita“, conclude il ds veneto.
Dopo un inizio di stagione non propriamente positivo, con all’attivo una sola vittoria grazie all’ormai veterano Andrea Guardini, la Bardiani-CSF è pronta a farsi notare anche e soprattutto in una grande Classica come l’Amstel Gold Race, a cui, come ha già detto in precedenza Zanatta, non è facile essere invitati. Il parterre dei partecipanti è di grande qualità, ma come hanno sempre dimostrato i promettenti ragazzi del Green Team, certe soddisfazioni non arrivano tutti i giorni. E con ogni probabilità, la voglia di mettersi in mostra, onorare il nostro paese, e mostrare soprattutto all’estero il loro, e anche un po’ nostro, vivaio, è davvero tanta. Uno stimolo in più per mettere in luce sette ragazzi che hanno sempre sognato di poter partecipare ad una Classica del calibro dell’Amstel. A difendere i colori del Green Team, oltre ai già citati Rota e Barbin, troveremo Vincenzo Albanese, Mirko Maestri, Alessandro Pessot, Paolo Simon e Alessandro Tonelli.
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@lisa_guadagnini
Foto: Profilo Twitter Bardiani