Amstel Gold Race 2019: Sonny Colbrelli, la grande occasione per dare la svolta alla stagione (e alla carriera)

Reduce da un inizio di stagione non troppo positivo soprattutto nelle Classiche, Sonny Colbrelli è più che mai pronto per riscattarsi sulle Ardenne. Oggi lo vedremo al via della Freccia del Brabante da lui conquistata nel 2017. Ma questo è solamente l’antipasto di uno degli appuntamenti più importanti che il portacolori della Bahrain-Merida ha segnato con un bel cerchio rosso, ossia l’Amstel Gold Race, in programma domenica 21 aprile. La gara giusta per dare un forte segno di forza in primis a se stesso, ma anche per i colori nazionali.

Lo scorso anno la Classica olandese non è andata nel migliore dei modi, anzi. Ma Sonny aveva già ben figurato nel 2017 in cui è riuscito a chiudere in nona posizione, e soprattutto nel 2016 quando è andato molto vicino alla vittoria, ottenendo il terzo gradino del podio nell’edizione conquistata da Enrico Gasparotto. In questa stagione il suo risultato migliore nelle Classiche è stato un 13° posto alla E3 BinckBank Classic; per il resto, solamente tanta sfortuna.

Colbrelli, che da inizio 2019 è riuscito ad ottenere una sola vittoria al Tour of Oman, ha rinunciato alla Parigi-Roubaix andata in scena domenica, proprio per concentrarsi e prepararsi al meglio per le Ardenne, e cercare di ottenere quel riscatto necessario per dare il colpo decisivo in quelle Classiche che lo hanno sempre ispirato, e che risultano disegnate alla perfezione per le sue caratteristiche. Il tempo per dire ancora qualcosa di buono c’è, ma al suo ottavo anno da professionista, nel pieno della carriera, da un velocista atipico e grande esperto del Nord come lui, l’Italia è in attesa di qualcosa di veramente importante che lo sblocchi, e che dia la svolta ad una stagione complicata e a una carriera in costante ricerca del risultato decisivo.

Il ventottenne di Desenzano del Garda, che sarà una delle due pedine da giocare per la Bahrain-Merida assieme a Dylan Teuns, verrà fiancheggiato da uno squadrone di gran classe formato con ogni probabilità da Ivan Cortina, Matej Mohoric, Luca Pibernik, Grega Bole e Jan Tratnik. 

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@lisa_guadagnini

Foto: Pier Colombo