Arrampicata sportiva, Coppa del Mondo 2019: Muhammad, Song, Cornu vincono a Chongqing. Italiani lontani

A Chongqing (Cina) si è disputata la terza tappa della Coppa del Mondo 2019 di arrampicata sportiva, spazio alle gare di speed e boulder.

SPEED (MASCHILE) – Grandissima sorpresa da parte dell’indonesiano Alfian Muhammad che ha sconfitto l’ucraino Kostiantyn Pavlenko nell’atto conclusivo, l’asiatico ha firmato il primo successo stagionale e si rilancia anche in ottica classifica generale: ora è a 15 punti dal francese Bassa Mawem che non è andato oltre la quindicesima posizione mentre il podio è stato completato dal russo Sergey Rukin che ha regolato il cinese Qi Xin Zhong. Nessun italiano qualificato al tabellone a eliminazione diretta: Gian Luca Zodda 20esimo, Michael Piccolruaz 35esimo, Marcello Bombardi 58esimo, Francesco Vettorata 65esimo, Stefano Ghisolfi 80esimo, Ludovico Fossali 84esimo (è caduto).

SPEED (FEMMINILE) – Secondo successo consecutivo per la cinese Yi Ling Song che replica la vittoria di Mosca regolando la polacca Aleksandra Rudzinska in finale e allunga in testa alla classifica generale con 65 punti di vantaggio sulla francese Anouck Jaubert, oggi quarta alle spalle della russa Iuliia Kaplina. Laura Rogora ha concluso al 56esimo posto, lontanissima dalla qualificazione al tabellone a eliminazione diretta.

BOULDER (MASCHILE) – Il francese Manuel Cornu torna a ruggire a tre anni di distanza dal bronzo conquistato ai Mondiali di Parigi e si impone (3T3 z 5 4) battendo il giapponese Tomoa Narasaki che lo sconfisse durante la rassegna iridata del 2016 (3T3 z 5 5). Terzo posto per lo svizzero Sascha Lemann (2T4 1 z 3 0) mentre il ceco Adam Ondra, leader della classifica generale, ha deciso di non presentarsi all’appuntamento riuscendo comunque a conservare la leadership visto che lo sloveno Jerney Kruder non è andato oltre la 34esima piazza. Italiani lontanissimi: Michael Piccolruaz 37esimo, Marcello Bombardi 45esimo, Stefano Ghisolfi 49esimo, Francesco Vettorata 61esimo, Ludovico Fossali 93esimo.

BOULDER (FEMMINILE) – Arriva il solito sigillo della fuoriclasse slovena Janja Garnbret (4T4 z 8 6) che si lascia alle spalle la giapponese Akiyo Noguchi (4T4 1 z 2 9) e l’austriaca Jessica Pilz (3T4 1 z 8 1). Laura Rogora 47esima.

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Foto: pagina Facebook Stefano Ghisolfi