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Credit: Ciamillo
Tutto rimandato a gara-4: questo il verdetto della serata per quanto riguarda le semifinali playoff della Serie A1 2018-2019 di basket femminile. Nelle due sfide in programma Ragusa ha travolto Venezia con il punteggio di 73-56 accorciando le distanze sul 2-1 nella serie dopo le due sconfitte in trasferta e dimostrando di poter competere alla pari con la formazione veneta. San Martino di Lupari ha invece ceduto in casa contro Schio per 50-55 restituendo alle campionesse in carica il vantaggio del fattore campo dopo il sorprendente passo falso della scorsa settimana in gara-2. Mercoledì 24 aprile Venezia e Schio potranno giocarsi la possibilità di chiudere in anticipo la serie e di raggiungere la finale, ma l’esito sembra tutt’altro che scontato e le probabilità di assistere ad almeno una gara-5 sono indubbiamente molto più alte rispetto ai pronostici della vigilia.
RAGUSA-VENEZIA 73-56 (16-23; 19-12; 23-2; 15-19)
Andamento decisamente peculiare quello della sfida del PalaMinardi. La formazione allenata da Andrea Liberalotto aggredisce l’incontro come nelle prime due partite e firma subito un allungo grazie a Steinberga (3-10), chiudendo poi il primo quarto sul +7 (16-23). Il secondo periodo si apre con un parziale di 6-0 delle padrone di casa ad opera di Hamby (22-23) e la sfida procede sul filo dell’equilibrio. Le ragazze di Giovanni Recupido completano il sorpasso grazie all’apposto delle italiane Consolini, Romeo e Cinili, ma all’intervallo il punteggio è in perfetta parità (35-35). Nel terzo quarto Ragusa cambia completamente marcia e mette in mostra un gioco sino ad ora mai espresso nella serie: il risultato è un clamoroso parziale di 23-2, con Kuster dominante in entrambe le metà campo, che sposta di fatto chiude l’incontro (58-37). Nell’ultimo periodo le padrone di casa amministrano senza rischiare nulla e Venezia non può fare altro che arrendersi alla sconfitta sul 73-56.
Ragusa – Jessica Kuster (21 punti, 10 rimbalzi), Dearica Hamby (16 punti, 9 rimbalzi), Nicole Romeo (15 punti)
Venezia – Anete Steinberga (13 punti), Martina Bestagno (9 punti, 10 rimbalzi)
SAN MARTINO DI LUPARI-SCHIO 50-55 (18-13; 14-19; 10-11; 8-12)
Partita molto intensa e non particolarmente spettacolare quella andata in scena al PalaLupe. Le ragazze di Gianluca Abignenete spingono il piede sull’acceleratore nelle prime fasi, consapevoli dell’importanza dell’incontro, e toccano anche il +7 grazie alla tripla di Tognalini (11-4), prima di chiudere in vantaggio il primo quarto (18-13). La reazione della formazione ospite non si fa attendere e la forza sotto canestro di Gruda contribuisce a ristabilire l’equilibrio a metà gara (32-32). Il terzo periodo procede punto a punto, con sorpassi continui tra le due squadre fino al minimo vantaggio di Schio nel finale (42-43). L’esperienza delle campionesse in carica emerge nel momento più delicato: Gruda e Dotto confezionano un parziale di 6-1 e con tre minuti da giocare le ragazze di Pierre Vincent si ritrovano sul +4 (50-54). Nel finale gli attacchi smarriscono completamente la via del canestro. San Martino di Lupari paga un po’ di sfortuna con l’infortunio di Sandri (problema al ginocchio di entità da valutare) e cede per 50-55.
San Martino di Lupari – Jasmine Keys (13 punti), Tyaunna Marshall (10 punti, 10 rimbalzi)
Schio – Jantel Lavender (14 punti, 9 rimbalzi), Sandrine Gruda (13 punti, 9 rimbalzi)
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roberto.pozzi@oasport.it
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