Basket femminile, Playoff Serie A1 2019: San Martino di Lupari espugna Schio, Venezia va sul 2-0 contro Ragusa

Almeno una serie che andrà alla quarta partita ci sarà, ed è quella tra Schio e San Martino di Lupari. Il Fila, infatti, espugna il PalaRomare battendo le Campionesse d’Italia per 64-66 in gara-2 delle semifinali scudetto di Serie A1 di basket femminile. Segue ancora il fattore campo, invece, l’altra sfida, quella tra Venezia e Ragusa. Andiamo a vedere nel dettaglio l’andamento delle partite.

FAMILA SCHIO-FILA SAN MARTINO DI LUPARI 64-66 (16-17, 37-30, 48-53)
La seconda puntata di una serie divisa da meno di un’ora di auto comincia nel segno dell’equilibrio, con Lavender e Gruda che respingono quasi da sole San Martino, che fa affidamento sia su Melnika che sul blocco delle italiane. Nel secondo periodo arrivano Dotto, Crippa e Masciadri a portare Schio sul +7 (26-19). Le padrone di casa arrivano fino al +9 (35-26), ma le giallonere riescono a resistere egregiamente e ad andare all’intervallo sotto di 7 (37-30). La reazione ospite arriva, violentissima, quando si ritorna in campo: Webb, Melnika, Marshall e Keys firmano lo 0-14 che ribalta totalmente la prospettiva della partita. Il Fila mantiene questo vantaggio in maniera pregevole per tutto il terzo quarto, con il Famila che rimane fondamentalmente bloccato e vittima di una serataccia di Quigley (1/13 dal campo per lei). Un tiro da tre incredibile di Webb, senza ritmo e da otto metri, sembra porre fine al match sul 55-65, ma negli ultimi tre minuti le ospiti non segnano più, consentendo alle scledensi il riavvicinamento. Lavender, poi Dotto, quindi Crippa rendono il finale ancora incerto, ma San Martino di Lupari riesce a reggere e a portare a casa una vittoria importantissima, dato che potrà giocare le prossime due partite della serie in casa.
TOP SCORER
SCHIO – Lavender 21, Dotto 14, Gruda 12
SAN MARTINO DI LUPARI – Webb 12, Melnika 12, Tognalini 11

UMANA REYER VENEZIA-PASSALACQUA RAGUSA 68-53 (23-15, 44-29, 58-44)
Venezia vola sul 2-0 nella serie tenendo in mano dall’inizio alla fine questa seconda partita. Sanders e Bestagno fanno capire dall’inizio alla Passalacqua che non è questa la partita più facile del mondo. Il vantaggio di otto punti a fine primo quarto si trasforma in un 23-20 perché Ragusa trova uno 0-5 di Formica e Cinili, poi è Hamby a firmare il -2 (29-27). Sanders e soprattutto Kacerik, allora, decidono che è il momento di mettere di nuovo distanza tra le due squadre: arriva così il +15 della Reyer all’intervallo. Al ritorno in campo Harmon prova a far rialzare la testa alla Virtus Eirene con otto punti di fila, seguiti dalla tripla di Kuster per il 48-42. Il nuovo blackout ragusano, che dura da metà periodo fin quasi alla fine dello stesso, risulta fatale: Sanders, Gulich e Gorini mandano la Reyer sul 58-44. Le percentuali si abbassano ancora per entrambe negli ultimi dieci minuti, ed è così che le ragazze di coach Andrea Liberalotto concludono l’opera senza particolari problemi. Ora ci sarà il trasferimento al PalaMinardi di Ragusa, dove la Passalacqua non potrà più sbagliare.
TOP SCORER
VENEZIA – Sanders 14, Kacerik 12, Gulich 10
RAGUSA – Harmon 22, Romeo 8

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo