Basket, FIBA Europe Cup 2019: la Dinamo Sassari all’assalto della finale d’andata contro Würzburg e del primo trofeo europeo della sua storia

CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DI SASSARI-WURZBURG DALLE ORE 20.30

Comincia dal PalaSerradimigni l’assalto della Dinamo Sassari alla prima Coppa europea della sua storia, la FIBA Europe Cup. Per farcela, però, gli uomini allenati da Gianmarco Pozzecco devono superare ancora un ostacolo, rappresentato dai tedeschi del s.Oliver Würzburg, giustizieri di Varese in semifinale. Domani sera, alle 20:30, si terrà la finale d’andata, primo dei due capitoli di un libro che scriverà la sua parola fine in Germania la prossima settimana.

Il cammino di Sassari in FIBA Europe Cup è stato molto buono, con due sole sconfitte nel corso di una stagione partita dal secondo turno preliminare, una contro gli ungheresi dello Szolnoki Olaj a giochi già ampiamente fatti nel primo girone e l’altra contro Varese nella seconda fase, in cui non si sono verificati ulteriori stop. Tre, invece, le sconfitte per Würzburg: due nel primo girone e una nell’andata dei quarti contro i Bakken Bears.

La Dinamo si trova ad affrontare una delle migliori squadre della competizione per percentuali da tre punti (41% nell’arco delle 18 partite giocate), con particolare attenzione per il 50% di Jordan Hulls (che è anche il miglior realizzatore dei suoi con 15.1 punti di media) e il 48,2% di Florian Koch. C’è tanta Italia del passato nella formazione tedesca: Cameron Wells, Kresimir Loncar e Gabe Olaseni, che peraltro è l’ex di turno, avendo militato nella formazione sarda nella stagione 2016-2017, finendo però tagliato a metà annata. A Würzburg, però, si è saputo ritagliare il ruolo di miglior rimbalzista in chiave europea (6.2 ad allacciata di scarpe), anche se in termini di lunghi la squadra di casa appare superiore. In Bundesliga le cose, per il club, vanno all’incirca allo stesso modo di Sassari, nel senso che è in corsa per i playoff: a cinque giornate dalla fine il s.Oliver è nono e ha perso le ultime due partite, contro Ulm e Oldenburg, dopo aver vinto cinque delle sei precedenti. In panchina siede Denis Wucherer, che ha un particolare tipo di rapporto con Gianmarco Pozzecco, essendone stato compagno nelle due annate successive allo scudetto della stella di Varese: per lui anche un’esperienza a Milano e (per una singola partita) a Treviso prima di intraprendere la carriera di allenatore, sempre svolta in Germania.

Proprio Pozzecco, nel 59° anniversario della nascita della società, parla di come si può approcciare una finale: “Per preparare questa partita dal punto di vista psicologico ci sono due possibilità: cercare di caricarli perché giochiamo una partita estremamente delicata, oppure proprio perché si tratta di una partita delicata cercare un po’ di stemperare. Ieri in allenamento un po’ ho percepito questo normale e logico nervosismo pre-finale. Avremo bisogno di tutto il supporto del pubblico che potrà essere fondamentale per togliere quell’impasse iniziale che potremmo avere soprattutto giocando in casa“.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo