Basket, Playoff Eurolega 2019: Nando De Colo trascina il CSKA Mosca a Vitoria, Shane Larkin distrugge il Barcellona e riporta avanti l’Anadolu Efes

Due grandi serate di due uomini di spicco delle rispettive squadre: la seconda notte di gara-3 dei quarti di finale di Eurolega potrebbe riassumersi così, nel segno del CSKA Mosca di un grande Nando De Colo e dell’Anadolu Efes trascinato da un incredibile Shane Larkin.

KIROLBET BASKONIA VITORIA-CSKA MOSCA 77-84 (Serie 1-2)
Il CSKA si riprende il fattore campo nella serie contro Vitoria, andando a espugnare l’arena che potrebbe ospitarli nelle Final Four di metà maggio. La formazione moscovita scappa subito via con un grande inizio di Vorontsevich e Hines, cui si aggiunge in fretta De Colo per il 6-17. Clyburn riesce, da solo, a mantenere il vantaggio su quella quota, poi Higgins lo porta sul +13 (18-31). Poirier e Hillard sono i pilastri della resistenza del club basco, che limita i danni all’intervallo: 39-46. Il riavvicinamento di Vitoria, sebbene lento e difficile, porta anche il nome di Voigtmann, che nel terzo periodo è in grado di fare la sua parte nel momento in cui il Baskonia si ritrova a -3 con dieci minuti da giocare. All’improvviso si accende Janning: due triple e padroni di casa avanti 65-62. A quel punto, però, un già ottimo Nando De Colo diventa protagonista assoluto, infilando undici punti consecutivi che ribaltano tutta la situazione: 70-74 CSKA. Assieme a lui completano l’opera Clyburn e Higgins, per una serata che avvicina l’ex Armata Rossa allo status di squadra tra le prime quattro d’Europa che da decenni mantiene. 5 punti in 18’50” per Daniel Hackett.
TOP SCORER
VITORIA – Poirier 19, Hillard 13, Voigtmann 12
CSKA – De Colo 28, Higgins 11, Clyburn e Hines 10

FC BARCELLONA-ANADOLU EFES ISTANBUL 68-102 (Serie 1-2)
Notte totalmente senza senso, ma al contrario, per il Barcellona al Palau Blaugrana: arriva una pesantissima sconfitta per gli uomini di Svetislav Pesic, che di certo non s’aspettava una situazione del genere. Le cose si mettono subito bene per l’Efes, con il duo Simon-Micic a fare la voce grossa fin dal primo quarto, in cui incontrano la resistenza di Hanga e Ribas, che riescono a contenere il distacco a sei punti dopo dieci minuti. Fino a metà secondo periodo la partita esiste, poi Moerman e Dunston cominciano a scavare il solco in favore dei turchi, che vanno all’intervallo sul +13 (39-52) con la tripla di Larkin. Una fiammata arriva da Hanga, Kuric, Tomic e Singleton, che riportano il Barça fino al -5 (50-55), ma a quel punto Larkin decide di vedere soltanto una cosa: il canestro. Unito al fatto che i padroni di casa smettono sostanzialmente di segnare, questo fattore si traduce in un 57-84 dopo 30 minuti, che nel finale diventa 68-102 con Shane Larkin che arriva a quota 30 punti. Tra due giorni l’Efes avrà la possibilità di tornare alle Final Four per la prima volta dal 2000 (SuproLeague 2000-2001 esclusa, visto che in quella stagione, di fatto, il grande basket europeo era spaccato in due).
TOP SCORER
BARCELLONA – Hanga 13, Kuric 12, Tomic 11
ANADOLU EFES – Larkin 30, Pleiss e Micic 14

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo