Calcio: dopo i cori razzisti di Milan-Lazio curva Nord biancoceleste fermata per un turno, ma con la condizionale

La squalifica c’è, anzi no. Questo il verdetto del Giudice Sportivo dopo aver esaminato le immagini relative ai cori razzisti contro Kessie e Bakayoko in Milan-Lazio, semifinale di ritorno di Coppa Italia. La curva Nord biancoceleste è stata fermata per un turno, ma con la condizionale: in pratica, per i prossimi turni di campionato non dovranno essere udite, dal settore identificabile con la Nord, frasi a sfondo razziale, pena la chiusura dei settori interessati per una o più partite.

In particolare, il Giudice Sportivo annota che i cori arrivavano “dal 90% dei sostenitori della Lazio assiepati nel terzo anello verde“. E’ da considerare, peraltro, che dalla scure del Giudice Sportivo è esclusa la finale di Coppa Italia, poiché in quel Lazio-Atalanta lo Stadio Olimpico sarà da considerarsi ufficialmente campo neutro, benché sia casa abituale della Lazio per la stagione.

Non c’è solo la Lazio nel comunicato: anche l’Atalanta ha ricevuto un’ammenda di 7.000 euro per lancio ripetuto di bengala sul campo da parte dei sostenitori orobici.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock