Calcio
Calcio e storia. Un quadrangolare a ottobre organizzato dal MEI per ricordare il calciatore partigiano Bruno Neri
Un torneo di calcio che si svolgerà in occasione della 25ma edizione dell’evento musicale più importante a livello nazionale per le etichette indipendenti e l’uscita di due nuovi progetti musicali. Arriva il 25 aprile e il MEI si mobilita per ricordare una delle sue figure più rappresentive del territorio romagnolo: quella di Bruno Neri, calciatore di Serie A nel Torino, Fiorentina e Lucchese, dopo essere nato nelle Giovanili del CA Faenza Calcio, spesso ricordato sui principali giornali sportivi nazionali.
La scorsa settimana ha esordito a Bologna con successo la NAIA, la Nazionale Artisti Indipendenti Associati, guidata da Marco Carena, con l’inno Non siamo tutti calciatori di Malavoglia e allenata da Giordano Sangiorgi (presidente del MEI) e Franz Campi (cantante, musicista e compositore, autore, fra le altre, di “Banane e lampone” di Gianni Morandi). Venti calciatori musicisti che hanno ben figurato all’inaugurazione del torneo di solidarietà con le Glorie del Bologna, all’interno dell’evento We Love Football. L’esordio ha portato subito al varo di un nuovo progetto che ha già visto aderire il Ca Faenza Calcio: un torneo di calcio dedicato proprio a Bruno Neri, il partigiano calciatore faentino, in occasione del MEI con le squadre del MEI, dei giovani del Ca Faenza Calcio , di We Love Football di Marco De Marchi (ex giocatore di Bologna e Juventus fra le altre) e di altre realtà artistiche tra il 4 e il 6 ottobre prossimi, date in cui si svolgerà a Faenza la 25ma edizione del MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti.
in occasione del 25 aprile, oltre all’ufficializzazione dell’evento sportivo, sono in uscita due dischi dedicati a Bruno Neri di grande impatto e rilevanza culturale e musicale. Il primo e’ “Resistenza Elettriche” il nuovo disco di inediti del grande musicista romagnolo fondatore degli Area Patrizio Fariselli con il gruppo musicale de Lo Zoo di Berlino tutto registrato durante Materiale Resistente 2.0 a Monte Battaglia di Casola Valsenio e al Teatro Comunale di Cesenatico, mentre il secondo disco e’ della band emiliana Gasparazzo Bandabastarda in uscita con il suo nuovo cd “Pane e Musica” che contiene un brano intitolato proprio “Bruno Neri” e dedicato alla storia e alla figura del calciatore partigiano faentino che è tornato a essere noto tra i giovani musicisti di tutta Italia grazie al contest regionale.
Altre le iniziative in cantiere: la Casa della Musica ha infatti presentato nuovamente il bando per la sua terza edizione, mentre il rapper Kento, dopo la partecipazione a Materiale Resistente 2.0 al Teatro Masini di Faenza, porta la figura di Bruno Neri nei suoi laboratori musicali nelle scuole elementari del Sud e il cantautore Giulio Wilson porta in tour la sua Mia Bella Ciao vincitrice del contest insieme al rapper Tueff. Infine, il regista Francesco Cordio sta lavorando a un documentario su Bruno Neri. E’ infatti in fase di presentazione al Nuovo Imaie il cortometraggio “Bruno Neri: il calciatore partigiano”, dedicato ad una figura poco nota, ma centrale per la Resistenza italiana, racconta, lungo i luoghi che lo hanno visto protagonista, la vicenda di Bruno Neri, grande calciatore morto per la causa della Resistenza. La regia sarà affidata a Francesco Cordio. Fra gli attori presi in esame Dario Leone. Il progetto, ideato da Giordano Sangiorgi, vede la consulenza musicale di Renato Marengo e le musiche originali di Marco Testoni.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Foto MEI
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter